Sul numero 34 del settimanale Il mio Papa, in edicola da mercoledì 19 agosto, parla per la prima volta il professor Fabrizio Soccorsi, il primario emerito dell’ospedale San Camillo di Roma che il 4 agosto è stato scelto da papa Francesco come suo medico personale. L’intervista è illustrata da fotografie in esclusiva del professor Soccorsi nel suo studio.
Nonostante il professore sia consulente medico della Santa Sede da 22 anni, la nomina è giunta inattesa, come spiega egli stesso nell’intervista: “Mi sono chiesto: ‘Perché proprio io?'”. “Sinceramente – prosegue – non mi sarei mai aspettato questa nomina. Mi sono tornate in mente le parole di mio padre: ‘Tu preparati sempre ai massimi livelli, perché la vita ti può presentare cose impensate’. Più impensata di questa…”.
E come vive il professor Soccorsi questa nuova responsabilità? “Ho dedicato la mia vita ai pazienti e quindi ne sento tutta la responsabilità – risponde – a maggior ragione oggi con il Santo Padre. Però è una situazione che vivo senza ansia, anche se sono ancora un po’ frastornato”. Anche un medico di lunga esperienza come il professor Soccorsi, epatologo di fama, è infatti conquistato dal carisma di Francesco, tanto da arrivare a dire: “Il mio lavoro è una missione, ma davanti al Pontefice provo un’emozione ‘violenta’, che rasenta la commozione”.