Si sono svolti oggi, nel Santuario Beata Vergine del Trompone a Moncrivello, i funerali di don Remigio Fusi, uno dei primi collaboratori dei Silenziosi Operai della Croce, l’opera fondata dal beato Luigi Novarese insieme a sorella Myriam Psorulla. Il sacerdote è scomparso lo scorso 13 agosto, alle 2,30, presso la comunità di Moncrivello, Vercelli.
Nato a Bagolino, in provincia di Brescia, l’8 settembre del 1929, don Remigio entrò in contatto con monsignor Novarese consacrandosi nei Silenziosi Operai della Croce nel 1953. Ordinato sacerdote a Lourdes nel 1960, si pose a totale disposizione del Signore e dei fratelli vivendo e diffondendo il difficile Vangelo della Sofferenza nella predicazione degli Esercizi Spirituali, con incontri personali e attraverso articoli e libri che ponevano sempre al centro l’importanza di una vita che, pur segnata dalla sofferenza, può e deve essere contrassegnata dall’amore. Ogni ramo dell’attività associativa lo ha sempre visto generosamente impegnato, pronto a dare testimonianza per diffondere e promuovere la spiritualità e il carisma del beato Novarese.
Da oltre 10 anni era il responsabile della Comunità dei Silenziosi Operai della Croce presso il Santuario della Beata Vergine del Trompone di Moncrivello, dove ha promosso lo sviluppo della Casa di Cura CRRF “Mons. Luigi Novarese” e la recente RSA “Virgo Potens”continuando ad essere sostegno e guida non solo per i suoi associati, ma per tutti coloro che lo avvicinavano.