“Contribuire, con coraggio e creatività, ad identificare soluzioni che rinforzino la pace e la giustizia, nel rispetto dell’ordinamento giuridico nazionale e internazionale”.
È quanto chiede Papa Francesco alla Magistratura della Colombia, in un messaggio inviato oggi in occasione del XVIII Incontro della giurisdizione ordinaria “Giustizia di transizione, pace e post-conflitto“, in corso a Cartagena de Indias.
Nel testo, a firma del cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, e indirizzato a José Leónidas Bustos Martínez, presidente della Corte Suprema di Giustizia colombiana, il Pontefice evidenzia che “il tema di questa riunione è di cruciale importanza per il futuro della Colombia e, nell’attuale epoca globalizzata, ha una portata che supera i confini nazionali”.
Francesco assicura quindi di accompagnare i lavori con le sue preghiere “affinché nella cornice istituzionale possano contribuire, con coraggio e creatività, ad identificare soluzioni che rinforzino la pace e la giustizia, nel rispetto dell’ordinamento giuridico nazionale e internazionale”. In questo modo, conclude, “l’Incontro aiuterà alla costruzione di una società sempre più includente e a raggiungere una pace stabile e duratura”.