Si terrà domani, sabato 4 luglio, a Castel Gandolfo, la cerimonia pubblica durante la quale Benedetto XVI riceverà due Dottorati Honoris Causa, consegnati uno della Pontificia Università Giovanni Paolo II e l’altro dell’Accademia di Musica di Cracovia. La notizia diffusa dall’arcivescovo Stanislaw Dziwisz, era stata anticipata dal sito specializzato in informazione vaticana Il Sismografo lo scorso 14 luglio, poi confermata dal direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi. Inizialmente la data fissata era oggi, venerdì 3 luglio. Il cambio di data è stato reso noto dalla Fondazione Joseph Ratzinger.
Il Papa emerito si è trasferito privatamente in automobile nella cittadina laziale, da decenni residenza estiva dei Pontefici, da martedì 30 giugno, dopo un cordiale e affettuoso incontro con Papa Francesco che ha voluto salutarlo nel monastero vaticano Mater Ecclesiae per augurargli un buon periodo di riposo. Ratzinger resterà nelle Ville Pontificie fino alla metà di luglio.
La notizia del doppio honoris causa era stata alquanto inattesa, considerando la riservatezza in cui vive il Papa emerito dal 28 febbraio 2013, a seguito della sua rinuncia al ministero petrino, che implicava anche la regola autoimposta di non accettare onorificenze o premi e prendere parte a cerimonie pubbliche. Tuttavia lo stesso Benedetto XVI ha accolto positivamente il riconoscimento dell’Ateneo polacco, scrivendo anzi in una lettera al Rettore dell’Università di esserne onorato e di non poter rifiutare trattandosi di un’Università e di una città tanto intimamente legate al suo caro amico Wojtyla.
Da parte sua, il Senato dell’Accademia di Musica di Cracovia – ha riferito il prof. Zdzislaw Łapiński -, nella risoluzione del 22 aprile trasmessa a Benedetto XVI, spiega la sua decisione indicando nel Pontefice emerito un modello di comportamento morale e civile accompagnato da dimensioni religiose e umanistiche profondi. In particolare si sottolinea l’amore e l’attenzione di Joseph Ratzinger per la musica sacra e per il suo ruolo nella Liturgia.
A fine agosto, Benedetto XVI sarà poi presente all’inaugurazione della Biblioteca che porta il suo nome, sostenuta dalla Fondazione Ratzinger e custodita nel Collegio Teutonico in Vaticano.