Si è conclusa con l’incontro con il presidente Raul Castro l’importante visita pastorale a Cuba del cardinale Beniamino Stella, prefetto della Congregazione per il Clero. A riferirlo è un comunicato del “Granma”, organo ufficiale del Partito Comunista di Cuba e del Governo dell’isola, ripreso dal sito Il Sismografo.
La nota informa che il presidente e il porporato, durante l’incontro, hanno conversato “su questioni d’interesse generale e in particolare sulla visita di Papa Francesco”, annunciata da padre Federico Lombardi proprio nel giorno in cui il cardinale Stella era in viaggio verso l’isola. La tappa del Pontefice a L’Avana è in programma per il prossimo settembre, ovvero durante il viaggio negli Stati Uniti che toccherà Washington, New York e Philadelphia.
All’incontro di questa mattina erano presenti anche mons. Vecéslav Tumir, incaricato di Affari ad interim della Nunziatura; Bruno Rodríguez Parrilla, ministro degli Affari esteri cubano e Caridad Diego Bello, capo dell’Ufficio per gli Affari religiosi del Comitato Centrale del Partito Comunista de Cuba.
Il viaggio del porporato era iniziato lo scorso 22 aprile. In questi giorni, Stella – nunzio a Cuba dal 1993 al 1999, tra gli organizzatori della visita di Giovanni Paolo II del ’98 – ha salutato i vescovi della Conferenza Episcopale e visitato diverse diocesi per riunirsi con sacerdoti, diaconi, seminaristi e gruppi di laici. Il cardinale si è recato anche ai Seminari di Santiago de Cuba, Camagüey e La Habana e incontrato le massime autorità del Paese, del Governo e del Partito.
La presenza del prefetto della Congregazione per il Clero è coincisa poi con le celebrazioni dell’80° anniversario dei rapporti diplomatici ininterrotti tra la Santa Sede e Cuba, previste nelle prossime settimane. Ovvero nei giorni in cui arriverà a Cuba il nuovo Nunzio apostolico nominato lo scorso 17 marzo, mons. Giorgio Lingua, finora delegato del Papa in Iraq e Giordania, ricevuto proprio ieri da Francesco in udienza privata.
