Cattolici, buddisti, fedeli di altre religioni in Vietnam e nelle Filippine hanno accolto con profondo cordoglio e commozione la morte di mons. Peter Nguyễn Văn Tài, ex direttore di Radio Veritas, emittente cattolica filippina che ha guidato per 38 anni. Il sacerdote è scomparso ieri alle 2.30 di mattina in un ospedale di Ho Chi Minh City, nel sud del Vietnam, dove era ricoverato era stato ricoverato per l’aggravarsi di un male incurabile.
Mons. Peter, 66 anni, era nato il 17 dicembre 1947 a Rạch Lọp, piccola parrocchia della diocesi di Vinh Long, nel sud del Vietnam. Quarto di sei fratelli, egli ha fatto il suo ingresso nel Seminario minore della diocesi nel 1958; dal 1965 al 1973 ha compiuto studi di filosofia e teologia al Pontificio istituto San Pio X a Da Lat. Ordinato sacerdote il 19 dicembre 1973, in seguito ha anche compiuto studi a Roma conseguendo il dottorato in filosofia.
Per oltre 30 anni egli ha diretto Radio Veritas, la sola voce cattolica - in più di 20 lingue - dell’Asia con sede a Quezon City, nelle Filippine. In un'intervista con l'agezia Asia News, il presbitero vietnamita ricordava che “nella vita sacerdotale, accanto al lavoro nel settore delle comunicazioni, ho sempre amato fare attività caritative e sociali”. Affermava poi di aver accolto con entusiasmo alla richiesta “della Santa Sede” di guidare l'emittente, mettendosi al servizio della Chiesa e dei cattolici vietnamiti in patria e all’estero.
La notizia della sua morte ha generato profondo cordoglio e commozione in cattolici e non di tutto il continente, ma in particolare in Vietnam e nelle Filippine.Non solo cattolici, ma anche i buddisti ne ricordano la figura, anche perché, grazie alla sua Radio, persino i montagnards e i contadini delle aree più povere del paese hanno potuto seguire la messa domenicale, avere insegnamenti biblici ed essere informati sulla vita della Chiesa. Il signor Ba, della diocesi di Mỹ Tho, sottolinea che i programmi dell’emittente cattolica asiatica “sono utili e ci sostengono nella nostra vita quotidiana”.