Tappa nella Santa Casa di Loreto per San Luigi Guanella, le cui spoglie sono giunte alle ore 11 al Santuario. “Una devozione mariana forte che ha scandito sempre la sua maturazione – sottolinea don Umberto Brugnoni, vicario generale – responsabile del pellegrinaggio dell’urna in corso nelle comunità guanelliane del Centro Sud Italia. “Prima la venerazione per l’Immacolata Concezione, ideale massimo della vita cristiana, per un giovane alla ricerca della volontà di Dio; non aveva soldi don Guanella ma sempre ne portava l’immaginetta nel portafoglio. Da Fondatore la preghiera incessante a Maria, Madonna del Lavoro, per mezzo della quale operò la bonifica di Nuova Olonio con un gruppo di buoni figli, riscattando così il mondo della disabilità rendendolo vivo e operoso per il bene comune. Infine il continuo rimando a Maria Madre della Provvidenza, sotto il cui manto pose le sue suore e i suoi preti, Provvidenza che altro non è che Cristo”.
Il programma di appuntamenti previsto per l’occasione si è aperto sabato 18 aprile a Recanati con una conferenza sulla figura di San Luigi tenuta da Sr. Michela Carrozzino, presidente dell’associazione Mediterraneo Senza Handicap, direttrice del Centro Ricerca Opera don Guanella e per sei anni operatrice nel centro polivalente riabilitativo di Recanati Villaggio Le Ginestre, in cui trovano quotidianamente accoglienza e promozione oltre 100 persone, tra bambini con disturbi specifici lievi di apprendimento e sviluppo, in modalità ambulatoriale, e giovani adulte disabili, con servizio diurno e residenziale.
“La conferenza, alla presenza del sindaco, degli assessori, dei medici, degli operatori, dei volontari guanelliani e cittadini di Recanati, ha permesso di mettere in relazione le sfide odierne e l’attualità delle risposte guanelliane”, sottolinea suor Michela. “Dalla crisi economica, allo spazio dato alle donne; dalle povertà alla perdita di valori, dal togliere dal manicomio le persone che non avevano ragione di abitarvi all’educazione di tutti; ancora al rapporto con la politica, concludendo con un messaggio di forte speranza, lo stesso che San Luigi testimoniava: l’uomo, anche di fronte a tutte le difficoltà, non è mai solo”.
Ne sono prova i progetti maturati a partire proprio dal Villaggio stesso: una cooperativa per l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone con disabilità, la Ragnatela, che sul territorio ha preso piena autonomia e sviluppo e la Comunità alloggio, progetto da alcuni anni portato avanti con il Comune di Recanati.
Oggi l’arrivo dell’urna a Loreto, dove le religiose guanelliane promuovono una casa per oltre 70 disabili adulte. In piazza Giovanni XXIII le reliquie saranno accolte dalle autorità civili e religiose. Alle 12 la Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. G. Tonucci, Vescovo di Loreto. Nel pomeriggio alle ore 15:30 incontro di preghiera per le religiose. Giovedì 23 alle 11 in calendario il Giubileo di Professione religiosa di Sr. Amelia e a seguire la celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Nazzareno Marconi, Vescovo di Macerata.
Nel pomeriggio, si svolgerà un incontro di preghiera per anziani, ammalati e associazioni di volontariato con la presentazione della figura di San Luigi compatrono dell’Unitalsi. In serata alle 21 una veglia di preghiera. Venerdì 24 infine alle 10 mini-marcia per disabili e scuole con partenza dalla Fontana dei Galli e arrivo in piazza della Madonna, dove avverrà la premiazione. In Basilica a seguire un momento di riflessione e preghiera sulla figura del santo fondatore e nel pomeriggio il saluto dell’urna in partenza per Roma.