L’appetito vien guardando al Cineforum Seraphicum che, domani sabato 18 aprile alle ore 17.30, chiuderà la 51ª stagione con uno spettacolo-omaggio alla cucina e al cinema, raccontando come si è trasformato il modo di mangiare degli italiani dagli inizi del secolo scorso fino ai giorni nostri.
Lo spettacolo, organizzato dal Cineforum dei frati minori conventuali, intende offrire una chiave di lettura particolare in vista dell’atteso appuntamento con l’Expo di Milano che – dal 1° maggio al 31 ottobre – proporrà il grande evento internazionale sull’alimentazione e la nutrizione.
A ideare e curare lo spettacolo è Edoardo Zaccagnini, studioso e critico cinematografico, che offrirà un ricco approfondimento sul legame tra cinema e cucina, proiettando spezzoni di film italiani, vecchi e nuovi, che ci hanno raccontato il rapporto di un popolo con la cucina del belpaese.
A impreziosire le immagini custodite nelle cineteche e nei ricordi di tutti noi, numerosi aneddoti, musiche e racconti per ricostruire un quadro ricco sulla cultura e la tradizione culinaria.
Una intensa esperienza dei sensi che non si fermerà a una partecipazione virtuale alle grandi tavolate proposte dal cinema, ad abbuffate epiche, a portate spettacolari capaci di suscitare l’acquolina in bocca.
Questa volta saranno saziati tutti i sensi e il gusto avrà la sua parte grazie al “banchetto” che sarà allestito a fine spettacolo per consentire a tutti di partecipare, questa volta concretamente e in prima persona, al tripudio di sapori, colori e profumi della cucina italiana.
“Un’esperienza prima mediata dal cinema e poi diretta sui sapori, odori, colori e forme nuove – spiega fra Emanuele Rimoli, direttore del Cineforum Seraphicum – che ci dimostra come la cucina è sorella della scultura e dell’architettura. Cucina fa rima con fucina, luogo di distruzione e creatività. Ciò che è crudo smette di esistere affinché appaia qualcosa d’altro, di nuovo, di gustoso e delizioso. Tutto passa attraverso l’acqua e il fuoco per rivivere ancora e nutrire. Tutto quello che è buono in bocca deve anche essere bello a vedersi: ‘Gustate e vedete’ dice il Salmo 33. Si vede con la bocca e si gusta con gli occhi perché l’appetito, appunto, vien guardando”.
Uno spettacolo particolare e ricco, un tripudio di emozioni, ricordi e impressioni che dopo averci fatto rivivere frasi celebri come quella di Alberto Sordi “Macarò… m’hai provocato e io me te magno!” ci porterà a vivere davvero quelle sensazioni, affondando forchetta e curiosità nelle specialità culinarie italiane.
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Auditorium del Seraphicum: via del Serafico, 1 Roma (a 300 mt dal capolinea metro B Laurentina) – Parcheggio interno
Costo del biglietto euro 12 (comprensivo di spettacolo e degustazione)
Per info: dir.cineforum@gmail.com
