Sono state celebrate all’altar maggiore della Basilica di San Pietro, le esequie del cardinale Roberto Tucci, scomparso l’altro ieri, all’età di 93 anni. A dare l’estremo saluto al porporato, i familiari, i membri della Curia Romana e lo staff di Radio Vaticana, di cui Tucci fu direttore generale dal 1973 al 1985.
Pronunciando l’omelia, il cardinale Angelo Sodano, decano del collegio cardinalizio, ha definito il defunto porporato un “grande figlio di Sant’Ignazio” che volle essere “membro qui in terra” della Compagnia di Gesù”, confidando di “farne parte per sempre nei cieli”. Sodano ha quindi ringraziato Dio “per avercelo dato come indimenticabile compagno di viaggio”.
Il cardinale Tucci lascia “il ricordo di una vita operosa e dinamica spesa nell’adesione coerente e generosa alla propria vocazione, quale Religioso attento alle necessità degli altri e Pastore fedele al Vangelo ed alla Chiesa, sull’esempio di Sant’Ignazio”, ha aggiunto l’ex segretario di Stato Vaticano.
Sodano ha concluso l’omelia con la preghiera che il Signore conceda al cardinale Tucci “il premio riservato ai suoi servitori fedeli”.
Al termine delle esequie, papa Francesco ha presieduto il rito dell’Ultima Commendatio e della Valedictio.