“Un impulso al processo di pace, poiché pone punti molto importanti su cosa significa la pace e come fare la pace”. Il presidente Juan Manuel Santos commenta così la lettera inviata la settimana scorsa da Papa Francesco ai vescovi colombiani, in cui il Pontefice auspica una sua visita in Colombia nel 2016.
Nella missiva – ricorda l’agenzia Misna – il Papa augura pace al paese sudamericano, alle prese con uno storico negoziato fra il governo e la guerriglia delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) che potrebbe archiviare a breve oltre mezzo secolo di conflitto.
Già in occasione della sua visita a Roma, nel 2013, il presidente Santos aveva ricevuto dal Pontefice un forte incoraggiamento a mettere fine al conflitto interno, esortando il governo a non abbandonare il tavolo del negoziato, anche nelle difficoltà.
“Il Papa – ha detto il Capo di Stato – è cosciente delle difficoltà, ma vede che ci sono le possibilità di arrivare a una conclusione positiva… Molta gente non crede perché non crede nelle Farc e non li contesto, perché ci hanno ingannati molte volte. Ma in questa occasione percepisco che c’è una vera volontà di arrivare a degli accordi”.
Santos ha perciò invitato i colombiani a scendere in piazza giovedì nella Giornata nazionale della memoria e della solidarietà con le vittime, per esprimere sostegno alle trattative ospitate a Cuba. “Io ci sarò – ha concluso – perché è un giorno molto importante. Perché questo è un conflitto a cui sarà messa fine, per la prima volta, con le vittime al centro della soluzione”.