Fra Dinh Anh Nhue Nguyen, vice preside della Pontificia Facoltà Teologica “San Bonaventura” Seraphicum, è tra i vincitori del Carlo Maria Martini International Award per la sezione Bibbia e cultura, promosso dall’omonima Fondazione costituita dalla Compagnia di Gesù, dalla Diocesi di Milano con la presenza della famiglia del cardinale e presieduta da padre Carlo Casalone, Provinciale dei gesuiti italiani.
Un importante riconoscimento per il giovane vice preside del “San Bonaventura”, di nazionalità vietnamita, docente di Esegesi e Teologia biblica al Seraphicum ma anche all’Università Gregoriana e al Catholic Theological College/MCD University of Divinity a Melbourne, in Australia.
Fra Nguyen, ingegnere elettronico e religioso dell’Ordine dei Frati minori conventuali è emblema del carattere interculturale della Facoltà, così come di un impegno nella ricerca e nello studio che raggiunge, con questo ambito riconoscimento internazionale, un bel traguardo e al contempo il punto di partenza per tanti altri importanti progetti.
Il lavoro vincitore, dal titolo The Bible and asian culture. Reading the Word of God in its cultural background and in the Vietnamese context, è stato condotto da fra Nguyen assieme a due suoi ex studenti, Tran Thi Ly e Jb. Pham Quy Trong, entrambi vietnamiti.
L’opera prende in esame i proverbi biblici del Vietnam, l’immagine di Gesù figlio di Dio nel Nuovo Testamento e nella tradizione vietnamita, infine il linguaggio dell’amore nel Cantico dei Cantici e nella stessa letteratura vietnamita.
Uno studio inedito che apre nuovi e futuri orizzonti di ricerca, come si legge peraltro nella motivazione della Giuria del Premio che sottolinea come “tre giovani studiosi vietnamiti hanno saputo dare, attraverso il loro lavoro, uno stimolo per l’eventuale sviluppo di altre ricerche sul rapporto tra la Bibbia e la cultura asiatica”.
Un esempio di come l’inculturazione possa aprire nuovi e fecondi orizzonti all’evangelizzazione: “questo tipo di lavoro – commenta fra Nguyen – può rappresentare un suggerimento per cercare la presenza della semina verbi nelle altre culture, attraverso studi comparativi tra i diversi pensieri, il linguaggio della Bibbia e le differenti tradizioni popolari e culturali”.
La premiazione si terrà il prossimo 15 febbraio, anniversario della nascita del cardinale Martini, nella sala conferenze della Curia Arcivescovile di Milano alla presenza del cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano.
Grande soddisfazione è espressa dal Preside fra Domenico Paoletti: “Questo riconoscimento al confratello Dinh Anh Nhue Nguyen è una bella notizia non solo per il nostro docente, per il suo serio e sereno impegno nel coniugare Parola di Dio e parola dell’uomo, ma è anche una bella notizia per la nostra comunità accademica del Seraphicum, attenta ad approfondire la categoria della relazionalità come fondamento teologico-antropologico della inculturazione, feconda solo nel dialogo interculturale”.
Per info: http://www.martiniaward.it/