L’Anno della Fede si avvia alla conclusione anche in Ecuador. Le celebrazioni per l’anno indetto da Benedetto XVI culmineranno domani a Quito con la fine del Congresso nazionale sulla Fede dal titolo “Camminare, costruire e confessare”, organizzato dalla Conferenza Episcopale ecuadoriana.
L’incontro ha preso il via martedì scorso con una cerimonia d’inaugurazione presieduta dal cardinale Rubén Salazar Gómez, arcivescovo di Bogotà e presidente della Conferenza Episcopale colombiana, il quale – riporta l’agenzia Fides – nel discorso di apertura, ha spiegato ai presenti il significato di “camminare”, quale espressione che identificail dinamismo permanente della fede, secondo l’accezione data dallo stesso Papa Francesco.
“La fede – ha affermato il porporato – è allo stesso tempo la porta dalla quale si inizia a camminare e la luce che ci permette di seguire il cammino”. Essa, ha aggiunto, “si trova all’inizio del percorso, lungo tutto il percorso e alla fine, come lo scopo verso il quale siamo in cammino”.
Al congresso, che ha affrontato anche i temi della libertà religiosa e della dimensione pubblica della fede, hanno partecipato anche mons. Victor Ochoa, vescovo di Malaga, e padre Pedro Mercado Cepeda, assistente segretario della Conferenza episcopale colombiana.