A Strasburgo il 36° Incontro europeo della Comunità di Taizé

Migliaia di giovani di diversi Paesi e religioni attesi nella città  francese dal 28 dicembre al 1° gennaio, per la nuova tappa del “Pellegrinaggio di fiducia sulla terra”

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Sono decine di migliaia i giovani, dai 17 ai 35 anni, attesi a Strasburgo, per il 36° Incontro europeo della Comunità di Taizé, in programma dal 28 dicembre al 1° gennaio 2014. Dopo il grande raduno a Roma di quest’inverno culminato nell’incontro con Benedetto XVI, la città francese sarà dunque la nuova meta del “Pellegrinaggio di fiducia sulla terra”, iniziato dal fondatore di Taizé, Frère Roger, alla fine degli anni ’70.

Come ogni incontro della Comunità anche quello di Strasburgo avrà un carattere ecumenico, riunendo giovani cattolici e protestanti, ospitati dalle comunità locali. La scelta del luogo – spiega il sito ufficiale – è stata dettata dalla sua collocazione geografica. “Terre di dialogo – si legge sul portale – dove le persone hanno appartenenze multiple l’Alsazia e il Baden sono diventati segni di riconciliazione nel cuore dell’Europa, e Strasburgo, una città arricchita dall’essere alla crocevia di culture, è diventata un importante segno di speranza, necessaria per costruire l’Europa nella solidarietà”. Pregare insieme a Strasburgo significa, dunque, “pregare nella città simbolo della riconciliazione; andare alle sorgenti della fede; condividere la testimonianza del Vangelo cercando di far fronte alle sfide dell’oggi; e soprattutto, dare un volto all’Europa attraverso la scoperta delle sue istituzioni e dei suoi valori”.

Il programma è ancora in fase di definizione, tuttavia il sito già riporta quelli che saranno gli appuntamenti principali dell’evento. Sabato 28 dicembre, è previsto l’arrivo dei partecipanti, l’accoglienza nelle famiglie e, alla sera, un momento di preghiera comune in un luogo ancora da stabilire. Il giorno successivo si aprirà con le Messe nelle varie parrocchie d’accoglienza, mentre nel pomeriggio, in diversi punti della città, si terranno incontri su diversi temi: spiritualità, società, storia, l’arte in Europa e via dicendo. La sera si terrà, invece, un momento di preghiera comune nel Parco delle esposizioni di Wacken.

Ancora in divenire il programma di lunedì 30 e martedì 31 dicembre. Unico appuntamento certo: un momento di preghiera per la pace ed una “festa dei popoli” nelle parrocchie d’accoglienza. L’ultima giornata del 1° gennaio, vedrà infine la partenza dei giovani nei rispettivi Paesi, dopo il pranzo con le famiglie che li hanno ospitati.  

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ZENIT Staff

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