A conclusione della Messa che ha aperto la XXXIV edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli a Rimini, Emilia Guarnieri, presidente della Fondazione che promuove il Meeting, ha lanciato un appello a favore dei cristiani perseguitati nel mondo.

“E’ il cuore del Meeting che batte con tutta la Chiesa per i fratelli perseguitati per la fede” ha detto la Guarnieri, invitando poi tutti a sottoscrivere l’iniziativa nata dal grido di Papa Francesco “che ha lo scopo di chiedere alle istituzioni nazionali e agli organismi internazionali di fare tutto il possibile per difendere, tutelare e garantire l’esistenza dei cristiani nel mondo e riconoscere il loro diritto elementare alla ricerca della verità e alla testimonianza, impedendo ogni limitazione della loro libertà espressiva e associativa”.

In un comunicato diffuso dall’ufficio stampa del Meeting, si legge che si tratta di “un appello pienamente in linea con il titolo dell’edizione 2013 ‘Emergenza uomo’ e conforme al messaggio di Papa Francesco, che in questo momento di crisi economica e umana  vuole riportare al suo vero valore ricordando la necessità di una nuova evangelizzazione". Perché - riferisce la nota - come dice il Pontefice, “l’uomo rimane un mistero, irriducibile a qualsiasi voglia immagine che di esso si formi nella società e il potere mondano cerchi di imporre”.