L’Istituto per le Opere di Religione (IOR) ha inaugurato mercoledì 31 luglio la sua pagina web, con l’intento di proseguire sulla via della trasparenza, ha dichiarato il presidente dell’istituto finanziario vaticano, Ernst von Freyberg, ai microfoni della Radio Vaticana (31 luglio).
Durante il volo di rientro a Roma da Rio de Janeiro, papa Francesco aveva riassunto domenica scorsa in due parole quello che attende dallo IOR: “trasparenza e onestà”. Il Santo Padre aveva anche dichiarato ai giornalisti che il futuro dell’istituto non era ancora deciso.
“Il sito web – ha detto von Freyberg sempre alla Radio Vaticana – ha lo scopo di informare i nostri collaboratori, i nostri clienti, la Chiesa e l’opinione pubblica che sia interessata, sul nostro Istituto, sui nostri obiettivi, sulla nostra riforma e su quello che facciamo nel mondo e su come sosteniamo la Chiesa nella sua missione e nelle sue opere caritative”.
Von Freyberg ha spiegato anche il lavoro della nuova dirigenza dell’istituto. “Il nostro compito – ha detto l’avvocato e banchiere tedesco – consiste nel condurre lo IOR in modo tale, che esso possa rispondere a tutte le norme internazionali, che sia un Istituto ‘pulito’, che sia un Istituto di servizio, per offrire al Papa l’opzione di decidere, per quanto riguarda il futuro, la forma giusta dello Ior stesso”.
“Nel maggio scorso abbiamo detto che nei mesi successivi ci saremmo concentrati soprattutto a concludere con successo il processo Moneyval, e quindi l’adempimento di tutte quelle regole che riguardano il riciclaggio di denaro, e che avremmo creato trasparenza”, ha ricordato anche von Freyberg.