Mons. O'Brien, Pro-Gran Maestro dell'Ordine del Santo Sepolcro

Il Papa accetta la rinuncia presentata dal Cardinale Foley

Share this Entry

CASTEL GANDOLFO, lunedì, 29 agosto 2011 (ZENIT.org).- Papa Benedetto XVI ha nominato
Pro-Gran Maestro dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme monsignor Edwin Frederick O’Brien, finora Arcivescovo di Baltimora (Stati Uniti).

Il Pontefice ha accettato la rinuncia presentata dal Cardinale John Patrick Foley all’incarico di Gran Maestro dell’Ordine, riferisce la Sala Stampa della Santa Sede in un comunicato diffuso questo lunedì.

L’Ordine è sotto la tutela giuridica della Santa Sede. Il suo Gran Priore è il Patriarca latino di Gerusalemme, Fouad Twal, che ha accolto la nomina con “soddisfazione e riconoscenza”, esprimendo “vive congratulazioni” al nuovo Gran Maestro.

Monsignor O’Brien è nato a New York l’8 aprile 1939 e ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale nel 1965.

Gli obiettivi dell’Ordine, ricorda la Santa Sede, sono “rafforzare nei suoi membri la pratica della vita cristiana, in assoluta fedeltà al Sommo Pontefice e secondo gli insegnamenti della Chiesa, osservando come base i principi della carità dei quali l’Ordine è un mezzo fondamentale per gli aiuti alla Terra Santa”, “sostenere ed aiutare le opere e le istituzioni culturali, caritative e sociali della Chiesa Cattolica in Terra Santa”, “zelare la conservazione e la propagazione della fede in quelle terre, interessandovi i cattolici sparsi in tutto il mondo, uniti nella carità dal simbolo dell’Ordine, nonché tutti i fratelli cristiani”, “sostenere i diritti della Chiesa Cattolica in Terra Santa”.

L’Ordine è suddiviso in Luogotenenze, suddivise in Sezioni a loro volta divisibili in Delegazioni.

E’ presente in quasi tutte le Nazioni del mondo in cui sia presente una consistente comunità cattolica ed esistano i presupposti per un’attività che possa essere utile al raggiungimento delle finalità istituzionali.

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione