Joseph Daul: nella crisi europea attuale, tornare ai valori cristiani

Il presidente del gruppo del PPE all’Europarlamento all’udienza del Papa

Share this Entry

CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 20 aprile 2011 (ZENIT.org).- Tra i partecipanti all’Udienza generale di questo mercoledì c’era anche Joseph Daul, presidente del gruppo del Partito Popolare Europeo all’Europarlamento.

Il politico francese ha avuto un breve colloquio con Benedetto XVI, e in un’intervista rilasciata in seguito alla “Radio Vaticana” ha sottolineato il piacere di vedere tante persone entusiaste all’incontro settimanale con il Pontefice.

“C’era tanta, tanta gente: si vede bene che la Chiesa è molto viva e questo fa sempre molto piacere”, ha commentato. “Ho potuto constatare anche come il Santo Padre segua tutto quanto sta succedendo in Europa e mi ha rivolto la domanda sui cristiani nel mondo e sulla loro situazione che sta diventando molto difficile”.

Daul si è concentrato in particolare sui valori cristiani, che a suo avviso sono ancor più importanti nel momento di crisi che l’Europa vive attualmente.

“Credo che a livello politico i valori cristiani siano ancora molto vivi e noi cerchiamo di fare del tutto per coltivarli, per salvaguardarli, perché ogni giorno si cerca di attaccare proprio questi valori”, ha affermato.

“A quanti mi dicono che l’Europa è debole, rispondo sempre dicendo che ci confrontano con gli Stati Uniti – ha aggiunto –. Ma l’Europa è stata creata soltanto 60 anni fa e i suoi valori, lo dico ai cristiani d’Europa, sono valori ben radicati”.

“L’Europa avanza, a volte a piccoli passi e a volte un poco più velocemente. L’Europa è in cammino e i nostri valori europei stanno crescendo, anche per quanto riguarda l’economia e il rapporto con il sociale, perché bisogna tener conto che ci impegniamo anche molto nel sociale”, ha aggiunto.

Secondo Daul, a livello di religione e di pratica cristiana si sta vivendo un momento decisivo.

“Lo dico spesso che attualmente la Chiesa cattolica sta vivendo una svolta – ha spiegato –. Quando vedo l’entusiasmo di queste persone, come oggi in Piazza San Pietro, credo di essere nel vero”.

“Abbiamo nuovamente bisogno dei nostri valori, ai quali appoggiarci in questo momento difficile, perché è sempre nei momenti più difficili che si ritorna all’essenziale dei propri valori, e ovviamente alla cristianità, alla famiglia e ai valori della famiglia”, ha indicato.

“E’ necessario ancor di più oggi, nella crisi che stiamo vivendo. Lo credo e noto che c’è un ritorno a questi veri valori”.

Daul ha avuto infine un pensiero per “tutti i cristiani che vivono in Medio Oriente e in Iraq”: “Noi dobbiamo sostenerli molto e cerchiamo di farlo: abbiamo anche fatto venire esponenti della Chiesa, Vescovi in queste terre, a Strasburgo, circa un mese fa”.

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione