La Comunità dell'Emmanuele festeggia 40 anni di vita

Convoca per l’occasione un anno giubilare

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ROMA, giovedì, 31 marzo 2011 (ZENIT.org).- Dal 25 marzo 2011 al 15 agosto 2012, la Comunità dell’Emmanuele festeggerà il suo giubileo.

Per l’occasione, annuncia un comunicato, è stato avviato un sito web speciale – www.jubilezaveclemmanuel.com – che resterà in funzione per tutta la durata del giubileo e conterrà interviste, testimonianze e documenti d’archivio (fotografie, video, estratti audio di insegnamenti del fondatore, di cui è in corso la causa di canonizzazione).

Durante il giubileo, la Comunità dell’Emmanuele commemora vari anniversari: i 20 anni dalla morte del fondatore, Pierre Goursat (25 marzo 2011); i 40 anni dell’Effusione dello Spirito Santo su Pierre Goursat e Martine Catta; i 30 anni di FIDESCO, la ONG di volontariato di solidarietà internazionale; i 20 anni del primo riconoscimento della Comunità da parte della Santa Sede; i 30 anni delle prime consacrazioni al celibato.

Il giubileo, afferma il comunicato, è iniziato con momenti forti come l’udienza di Papa Benedetto XVI a Roma il 3 febbraio scorso e la trasmissione di un film su Pierre Goursat il 21 marzo sulla rete KTO.

Oggi, come associazione pubblica internazionale di fedeli di diritto pontificio, la Comunità dell’Emmanuele è presente in 57 Paesi di tutti i continenti e ha 9.000 membri, di cui 220 sono sacerdoti, 95 seminaristi, 195 uomini e donne consacrati nel celibato.

Tutti riconoscono Gesù “come centro della vita per essere nel mondo senza essere del mondo” (preambolo degli Statuti).

L’Emmanuele ha la vocazione di partecipare al compimento della missione della Chiesa nel mondo attuale, in particolare attraverso l’adorazione, la misericordia e l’evangelizzazione.

La Comunità è nota per le sue liturgie, le sue sessioni a Paray-le-Monial che riuniscono ogni estate più di 25.000 persone, la ONG FIDESCO con 200 volontari inviati in tutto il mondo.

“L’Emmanuele è l’evangelizzazione nella gioia”, ha detto in passato il Cardinale Ratzinger.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione