Trieste: inizia la “Cattedra di S. Giusto” per il periodo quaresimale

ROMA, mercoledì, 9 marzo 2011 (ZENIT.org).- E’ stata presentata questo mercoledì mattina nella nuova Sala Riunioni della Curia Vescovile di Trieste la “Cattedra di San Giusto” di Quaresima, che mira a valorizzare la Cattedrale della città.

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Sono intervenuti alla conferenza stampa di presentazione l’Arcivescovo di Trieste, monsignor  Giampaolo Crepaldi, il Vicario per il Laicato e la Cultura, monsignor Ettore Malnati, e il Vicario Generale della Diocesi, monsignor Pier Emilio Salvadé.

Monsignor Crepaldi ha espresso soddisfazione per il tema scelto, “Martyria Christi – La Fede in Europa”, e ha sottolineato che l’intento di questa serie di incontri è quello di “misurare lo stato della fede nel nostro tempo di oggi” nel Vecchio Continente.

“La Chiesa in Europa sta affrontando la sfida dell’evangelizzazione, tanto che ha costituito da poco il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione”, ha aggiunto, ricordando che il Presidente di questo dicastero, monsignor Rino Fisichella, “è stato uno dei protagonisti della Cattedra di San Giusto della scorsa Quaresima”.

La prima edizione della “Cattedra di San Giusto”, ha detto monsignor Crepaldi, “ha sorpreso Trieste”. “Ora vogliamo fare un passo in avanti e farci carico, quindi, in maniera sistematica degli interrogativi culturali e spirituali della città”.

“C’è la necessità di superare una specie di conformismo culturale – ha sottolineato –. La ‘Cattedra di San Giusto’ vuole andare nella direzione di realizzare un incontro serio e rispettoso tra la cultura cattolica e la cultura laica della città. Un clima di autentica amicizia civile”.

La “Cattedra di San Giusto” per il periodo quaresimale, che inizierà mercoledì 16 marzo alle 20.30,  è “un evento culturale-religioso che valorizza la Cattedrale quale luogo non solo di culto e preghiera, ma anche come quell’’agorà cultural-spirituale’ dove ogni persona di buona volontà può chiedere ragione della sua fede e della sua ricerca religiosa”, ha osservato il Vicario episcopale per il Laicato e la Cultura, monsignor Malnati.

“Aprirà le serate a S. Giusto il Card. Camillo Ruini con il filosofo Massimo Cacciari, su un tema interessante e fondamentale per un tipo di antropologia e di società: ‘Con Dio o senza Dio tutto cambia’”, ha spiegato. “Sarà certamente una lettura del problema visto da angolature culturali di spessore”.

Il secondo incontro avrà luogo mercoledì 23 marzo sul tema “L’unità dei cristiani e la fede in Europa”. I relatori saranno il Cardinale Kurt Koch, già Vescovo di Basilea e Presidente del Pontificio Consiglio per l’Unità dei Cristiani, e un Vescovo del patriarcato ortodosso serbo.

Il terzo incontro di mercoledì 30 marzo vedrà a San Giusto la testimonianza del professor Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio, sul tema “I martiri cristiani e l’Europa”.

Chiuderà l’iniziativa quaresimale della “Cattedra di San Giusto” il Cardinale Giovan Battista Re, mercoledì 6 aprile, con una conferenza su Giovanni Paolo II e l’Europa.

Questo incontro, ha segnalato monsignor Malnati, “sarà una degna preparazione della nostra Chiesa che è in Trieste alla prossima beatificazione di Papa Wojtyła, che si terrà l’1 maggio p.v. a Roma”.

L’iniziativa della Cattedra, ha indicato, sarà una dimostrazione che “la Chiesa non ha paura della cultura”, nonché una preparazione al prossimo Sinodo diocesano del 2012.

Monsignor Pier Emilio Salvadé ha poi ringraziato la stampa, presente e non, per l’attenzione che riserva sempre alla Chiesa di Trieste, con l’auspicio che quanto detto venga “portato alto perché in città si respiri un clima di collaborazione”.

Nell’invito che ha fatto pervenire a tutti i triestini, l’Arcivescovo Crepaldi ha sottolineato che “il convenire in Cattedrale consentirà di dare concreta attenzione all’auspicio fatto da Giovanni Paolo II durante la sua visita in Terra Giuliana nel 1992: Trieste, sii la Città del dialogo”.

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ZENIT Staff

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