L’Accademia Bessarionea è nata dall’entusiasmo dei soci fondatori, tra i quali figurava il Cardinale Pietro Palazzini, famoso per il suo atteggiamento eroico durante la Seconda Guerra Mondiale, durante la quale ha salvato parecchi ebrei, e per la sua instancabile attività di studioso e promotore di cultura.
Un altro celebre protagonista è stato il professor Antonio Quacquarelli, scomparso nel giugno del 2001, fondatore dell’Istituto di letteratura cristiana nell’Università di Bari, della rivista Vetera Christianorum e di una nota collana di testi patristici.
Ideatore e instancabile motore dell’Academia è stato poi padre Maestro Antonio Coccia, della Provincia Romana dei Frati Minori Conventuali.
Le cifre che riguardano l’attività ordinaria dell’Academia sono cospicue: solo tra il 1976 e il 1979 sono stati tenuti 33 conferenze e 4 convegni interdisciplinari sul paleocristiano nel Lazio.
Questa enorme attività didattica, di notevole livello intellettuale, ha trovato in parte riscontro in più di 10 volumi di pubblicazioni di altissimo grado scientifico ed editoriale.
L’attività dell’Academia riprende sfruttando le strutture e le potenzialità offerte dal polo accademico della Pontificia Facoltà Teologica San Bonaventura “Seraphicum” e dalla Sala dell’Immacolata presso la Basilica dei Ss. XII Apostoli.
Il 12 marzo, durante la festa della Facoltà, avrà luogo una solenne celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Enrico dal Covolo, uno dei nuovi Presidenti Onorari dell’Academia Cardinalis Bessarionis.
Il professor Francesco Sisinni, già Direttore Generale per i Beni Culturali e Ambientali e per i Lavori Pubblici e attuale Presidente dell’Accademia, terrà una relazione sulla genesi, la storia e le prospettive dell’associazione.
Il 18 marzo, alle 15.15 presso la Sala dell’Immacolata, si svolgerà invece la giornata di studio “Bessarione e la sua Academia”.
Per ulteriori informazioni, http://www.seraphicum.org/facptsb/index.php?option=com_content&view=section&layout=blog&id=12&Itemid=59&lang=it.