Possibile tentativo di assassinio del Cardinale Rodríguez Maradiaga

L’Arcidiocesi rivela il ritrovamento di un proiettile nel suo studio

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

TEGUCIGALPA, giovedì, 14 ottobre 2010 (ZENIT.org).- Lo studio dell’Arcivescovo di Tegucigalpa, il Cardinale Óscar Andrés Rodríguez Maradiaga, è stato colpito da un proiettile calibro 38 nel pomeriggio-sera di domenica 10 ottobre, ma la cancelleria dell’Arcivescovado ha reso noto l’accaduto alla stampa solo questo martedì.

Il bossolo è stato trovato lunedì dal personale addetto alle pulizie degli uffici dell’Arcivescovado di Tegucigalpa, capitale dell’Honduras. Si trovava a fianco della postazione di lavoro del Cardinale Rodríguez Maradiaga. Uno dei vetri di una finestra era stato rotto dal colpo, esploso dalla via vicina.

Il cancelliere dell’Arcivescovado, il sacerdote Carlosmagno Núñez, è stato incaricato di diffondere le informazioni ai mezzi di comunicazione honduregni, e ha aggiunto che si sta pensando di cercare un luogo alternativo perché il Cardinale possa lavorare, visto che di recente ci sono state manifestazioni di violenza nei suoi confronti.

Padre Núñez ha segnalato che almeno in due occasioni negli ultimi mesi si sono verificati tentativi di aggressione al porporato. Il Cardinale Rodríguez Maradiaga è costantemente protetto dalla Polizia Nazionale honduregna, perché esistono fondati sospetti che alcuni gruppi politici o della malavita possano voler attentare alla sua integrità.

Né la Chiesa cattolica né la polizia hanno voluto confermare che si sia trattato di un attentato contro il Cardinale, che al momento dello sparo si trovava fuori dal Paese. Ad ogni modo, secondo la versione di padre Núñez è già stata presentata una denuncia alle autorità competenti.

“La Chiesa cercherà di mantenere il proprio atteggiamento, sempre a favore dell’ordine sociale giusto. Credo che la voce della Chiesa non si possa mettere a tacere in alcun modo”, ha affermato il cancelliere dell’Arcivescovado.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione