La Santa Sede avrà un rappresentante non residente presso il Vietnam

Primo passo per approfondire le relazioni con il Paese e con la Chiesa locale

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CITTA’ DEL VATICANO, lunedì, 28 giugno 2010 (ZENIT.org).- Il Papa nominerà prossimamente un rappresentante non residente della Santa Sede presso il Vietnam, come primo passo per approfondire le relazioni tra il Vaticano e lo Stato asiatico, così come i vincoli della Santa Sede con la Chiesa locale.

Lo ha stabilito il gruppo congiunto di lavoro Vietnam-Santa Sede nel suo secondo incontro, celebrato in Vaticano il 23 e il 24 giugno, secondo quanto ha reso noto un comunicato della Segreteria di Stato vaticana pubblicato questo sabato dalla Sala Stampa della Santa Sede.

La delegazione della Santa Sede chiede “che vengano assicurate ulteriori condizioni che consentano alla Chiesa di partecipare con maggiore efficacia allo sviluppo del Paese, specialmente in ambito spirituale, educativo, sanitario, sociale e caritativo”, spiega il comunicato.

“Ha inoltre ricordato che la Chiesa nei suoi insegnamenti invita i fedeli ad essere buoni cittadini e quindi ad impegnarsi per il bene comune della popolazione”.

Dal canto suo, “la delegazione vietnamita ha ricordato le linee costanti della politica vietnamita di rispetto della libertà di religione e di credo come pure le misure legali di garanzia della sua attuazione”.

Negli incontri, “le due delegazioni hanno affrontato temi internazionali e temi legati alle relazioni bilaterali e alla Chiesa cattolica in Vietnam”.

Circa i rapporti bilaterali, il testo sottolinea che entrambe le delegazioni “hanno registrato sviluppi incoraggianti in varie aree della vita cattolica in Vietnam, specialmente in relazione all’Anno Giubilare”.

Il Vietnam sta infatti celebrando un giubileo per il 350° anniversario della creazione di due Vicariati Apostolici e il 50° anniversario dell’istituzione della gerarchia cattolica nel Paese.

L’incontro è anche servito a valutare i progressi compiuti dalla prima riunione del gruppo congiunto di lavoro, celebrato nella capitale vietnamita Hanoi nel febbraio 2009.

Le delegazioni hanno apprezzato “gli sviluppi positivi avvenuti dal Primo Incontro del Gruppo Congiunto di Lavoro, specialmente l’incontro tra il Papa Benedetto XVI e il Presidente del Vietnam, Nguyen Minh Triet”.

Allo stesso modo, “hanno ricordato il Discorso di Sua Santità Papa Benedetto XVI in occasione dell’ultima visita ad Limina dei Vescovi Vietnamiti e il Messaggio del Santo Padre alla Chiesa Cattolica in Vietnam in occasione dell’Anno Giubilare”.

I rappresentanti della Santa Sede e del Vietnam “si sono detti d’accordo che questi insegnamenti del Santo Padre serviranno come orientamento per la Chiesa Cattolica in Vietnam negli anni a venire”.

L’incontro è stato presieduto congiuntamente dal sottosegretario della Santa Sede per i Rapporti con gli Stati, monsignor Ettore Balestrero, capo della delegazione della Santa Sede, e dal viceministro degli Esteri del Vietnam, Nguyen Quoc Cuong, capo della delegazione vietnamita.

Le delegazioni si sono inoltre accordate sulla celebrazione di un terzo incontro del gruppo congiunto di lavoro in Vietnam, in una data che verrà concordata seguendo i canali diplomatici.

In occasione dell’incontro, la delegazione vietnamita ha compiuto una visita di cortesia al Segretario per i Rapporti con gli Stati, monsignor Dominique Mamberti, al prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e al Vicariato della Diocesi di Roma. Ha anche visitato l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù della Santa Sede a Roma.

Gli incontri si sono celebrati quasi un mese e mezzo dopo l’accettazione, da parte del Papa, delle dimissioni dell’Arcivescovo di Hanoi, monsignor Joseph Ngô Quang Kiêt, la cui salute ha accusato le pressioni ricevute per via del suo incarico.

Finora il Vietnam era uno dei pochi Paesi che non mantenevano relazioni diplomatiche con la Santa Sede, come la Repubblica Popolare Cinese.

La Chiesa cattolica conta in Vietnam quasi sei milioni di fedeli su una popolazione totale di 90 milioni di abitanti.

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ZENIT Staff

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