di Carmen Elena Villa
CITTA’ DEL VATICANO, venerdì, 4 giugno 2010 (ZENIT.org).- Nella Chiesa c’è una chiamata speciale alla cura e alla pastorale delle persone sorde perché “possano sempre più contribuire ad abbattere i muri dietro i quali si trincera l’assai più grave sordità spirituale”.
Lo ha affermato questo venerdì mattina monsignor Zygmunt Zimowski, presidente del Pontificio Consiglio per la Salute, nel discorso inaugurale del congresso “Effatà! La persona sorda, araldo e testimone dell’annuncio evangelico”, organizzato da questo dicastero vaticano e che terminerà questa domenica.
Nel novembre scorso si è svolto un evento simile, sul tema “Effatà: la persona sorda nella vita della Chiesa”. Monsignor Zimowski ha sottolineato in quell’occasione la necessità che la Chiesa continui a promuovere l’accesso delle persone sorde alla pratica religiosa “a livello locale e a livello universale”.
Uno degli obiettivi del congresso attuale, ha segnalato il presule, è predisporre “strategie e strumenti idonei al miglioramento e alla promozione della Pastorale e al contempo dell’integrazione ecclesiale e sociale delle persone sorde in Italia e in Europa, così come in tutto il mondo”.
Allo stesso modo, ha segnalato l’importanza che i cristiani “ricordino il mandato ricevuto col Battesimo e operino per la diffusione del Vangelo attraverso l’impegno personale, la testimonianza, diventandone veri ‘araldi e testimoni’ anche se non udenti o vicini a persone affette da sordità”.
“Saremo dunque impegnati in un ‘laboratorio’ o, se si preferisce, una ‘officina’ dove le nostre competenze tecniche e scientifiche ottimizzeranno le strategie già delineate e metteranno a punto la necessaria strumentazione”, ha aggiunto.
Tra gli oratori del congresso c’è padre Jaime Gutiérrez Villanueva, sacerdote sordo, vicario della parrocchia di Santa Maria del Silenzio a Madrid e responsabile della pastorale dei giovani sordi nella Conferenza Episcopale Spagnola.
Altri temi da trattare durante l’evento accademico sono le istanze pastorali e sacramentali per le persone sorde e la missione della persona sorda ad intra e ad extra.