CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 30 maggio 2010 (ZENIT.org).- Questa domenica Benedetto XVI, nel salutare i pellegrini di lingua inglese al termine dell’Angelus in piazza San PIetro, ha ricordato il suo prossimo viaggio apostolico a Cipro dal 4 al 6 giugno, dove incontrerà i rappresentanti delle Chiese mediorientali in vista del Sinodo di ottobre.
“Vi chiedo – ha detto – di pregare per la pace e la prosperità di tutto il popolo di Cipro, nonché per la preparazione dell’Assemblea Speciale” del Sinodo dei Vescovi in programma dal 10 al 24 ottobre sul tema “La Chiesa cattolica nel Medio Oriente: comunione e testimonianza”.
Domenica 6 giugno, infatti, il Papa presiederà una Santa Messa nel Palazzo dello Sport Elefteria di Nicosia in occasione della pubblicazione dell’Instrumentum Laboris, ovvero del documento di lavoro per il Sinodo dei Vescovi sul Medio Oriente.
Benedetto XVI sarà il primo Papa nella storia a mettere piede su quest’isola del Mediterraneo.
Cipro, colonia britannica fino al 1960, si è divisa in seguito all’indipendenza tra la popolazione di origine greca e quella di origine turca.
Dopo una serie di conflitti tra le due comunità, nel 1974 la Turchia ha invaso il nord del Paese, costituendo la Repubblica Turca del Nord di Cipro, non riconosciuta dalla comunità internazionale. Il Paese è entrato nell’Unione Europea nel 2004.
La sua popolazione è costituita da quasi 800.000 abitanti, per il 78% greco-ortodossi e per il 18% musulmani.
