ROMA, giovedì, 27 maggio 2010 (ZENIT.org).- A partire da oggi, giovedì 27 maggio e fino a sabato 29, la Pontificia Università della Santa Croce ospita un Congresso Internazionale su “Il personalismo cristiano di Dietrich von Hildebrand: esplorando la sua filosofia dell’amore” organizzato dal Dietrich von Hildebrand Legaci Project.
L’iniziativa vedrà riuniti attorno allo stesso tavolo filosofi, teologi, psicologi, scienziati e artisti, per analizzare l’originalità filosofica dello studioso sul tema dell’amore, espressa nella sua opera The Nature of Love, tradotta per prima volta in inglese dall’Hildebrand Project.
Secondo il fondatore del progetto, John Henry Crosby, la tre giorni romana vuole “contribuire alla chiarificazione e alla difesa della dignità umana, attraverso gli occhi dell’amore”. Dietrich Von Hildebrand fu un grande filosofo cristiano, uno scrittore molto religioso e un eroico intellettuale che si oppose al regime di Hitler e al Nazismo.
Tra i relatori ci saranno personaggi di spicco del mondo filosofico e teologico, tra cui Robert Spaemann e John Zizioulas, Roberta Green Ahmanson, Joseph Bottum, Rocco Buttiglione, John F. Crosby, Hanna-Barbara Gerl-Falkovitz, Alice von Hildebrand, Charles Morerod OP, Michael Novak, Josef Seifert e Michael Waldstein.
L’iniziativa gode del supporto del Pontificio Consiglio per la Cultura e di due fondazioni degli Stati Uniti: the Lynde and Harry Bradley Foundation (Milwaukee, Wisconsin) e the Our Sunday Visitor Institute (Huntington, Indiana).
L’Hildebrand Project è stato creato nel 2004 da John Henry Crosby, in collaborazione con la vedova di Hildebrand, Alice von Hildebrand, e diversi studenti e amici del filosofo. Il progetto ha lo scopo di diffondere l’operato di Hildebrand pubblicando e traducendo le sue opere e organizzando diverse iniziative. Benedetto XVI ne è stato membro onorario fin dall’inizio del suo Pontificato
[Per maggiori informazioni: http://www.hildebrandlegacy.org/rome]
