CITTA’ DEL VATICANO, lunedì, 24 maggio 2010 (ZENIT.org).- Benedetto XVI e il Presidente del Parlamento e presidente ad interim della Repubblica di Moldova, Mihai Ghimpu, hanno analizzato questo lunedì l’identità europea e hanno auspicato che ogni difficoltà si risolva attraverso il dialogo.
Il Papa ha ricevuto in udienza in Vaticano Ghimpu, che in seguito ha incontrato il Segretario di Stato, il Cardinale Tarcisio Bertone, accompagnato dal segretario per i Rapporti con gli Stati, monsignor Dominique Mamberti.
Secondo un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, “nel corso dei cordiali colloqui ci si è soffermati sulla situazione del Paese, auspicando che ogni difficoltà venga risolta attraverso il dialogo”.
Si è anche “riconosciuto il positivo contributo della missione svolta dalla Chiesa Cattolica in Moldova a beneficio della Popolazione e si è apprezzato il dialogo sereno esistente tra la Chiesa e le Autorità del Paese”.
C’è stato infine “uno scambio di vedute sui temi di attualità nelle relazioni internazionali, tra cui l’identità culturale e religiosa del continente europeo”.
La capitale della Moldova, Chisinau, ha accolto nel marzo scorso l’incontro delle Conferenze Episcopali del sud-est europeo.
Nell’incontro, il Primo Ministro del Paese, Vlad Filat, si è riferito all’identità culturale e religiosa europea affermando che all’origine di tutti i problemi c’è la crisi morale.
“Soltanto sapendo da dove veniamo, sapremo dove andremo – ha dichiarato in quell’occasione –. La Chiesa deve giocare un ruolo decisivo nel cammino della Moldova verso l’Europa”.
Il Ministro ha anche espresso la fiducia nel fatto che “la Chiesa si impegni nel sostegno alla formazione di un popolo che abbia alla sua base i migliori principi morali su cui costruire la nuova società”.