ROMA, mercoledì, 28 aprile 2010 (ZENIT.org).- La Santa Sede considera “chiusa la vicenda”, ha affermato il portavoce della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, dopo la pubblicazione – sabato 24 aprile – di un documento del Foreign Office offensivo contro il Papa e l’immediata presentazione di scuse da parte del Governo britannico.
Il documento in questione, relativo alla prossima visita apostolica di Papa Benedetto XVI in Gran Bretagna, è stato scritto da un funzionario del Foreign Office ed è filtrato alla stampa.
Dal titolo “La visita ideale”, ridicolizzava il Papa e la dottrina cattolica, suggerendo, tra le altre cose, di lanciare una marca di preservativi con il nome del Pontefice e di inaugurare una clinica abortista.
Lo stesso sabato 24, l’ambasciatore inglese presso la Santa Sede, Francis Campbell, si è rivolto personalmente alla Santa Sede per spiegare il caso e presentare le scuse a nome del Governo britannico.
Il Foreign Office ha affermato in un comunicato successivo che si tratta di un “documento stupido” che “non rappresenta in alcun modo la posizione del Foreign Office né quella del Governo britannico”. Scuse sono giunte anche da Downing Street.
Il portavoce della Santa Sede ha dichiarato che l’incidente “non avrà alcuna ripercussione sul viaggio del Papa in Gran Bretagna a settembre”.