RABAT, mercoledì, 28 aprile 2010 (ZENIT.org).- I Vescovi dell’Africa del Nord, riuniti a Rabat (Marocco), denunciano lo “sfruttamento intollerabile” al quale sono sottoposti i migranti.
La riunione della Conferenza Episcopale Regionale del Nordafrica (CERNA), svoltasi a Rabat dal 20 al 24 aprile, ha permesso un fruttuoso scambio di opinioni sulla situazione dei Paesi e delle Chiese nella regione, afferma un comunicato inviato all’agenzia Fides.
Pur nella diversità di situazioni in cui vive e agisce ogni Paese, si è potuto constatare come i partecipanti all’incontro fossero uniti dal desiderio di mettersi al servizio delle comunità cattoliche che sono state affidate loro in base alla libertà religiosa riconosciuta dagli Stati.
I Vescovi del Nordafrica hanno cercato di operare in collaborazione ecumenica con le altre Chiese cristiane riconosciute, vivendo e lavorando – al di fuori di qualsiasi spirito di proselitismo – con le popolazioni, per la maggior parte musulmane, che li accolgono e con cui si sono stabiliti legami di amicizia.
I presuli hanno sottolineato la solidarietà vissuta come esperienza al servizio dei meno fortunati, in collaborazione con le associazioni della società civile nei Paesi del Maghreb.
La riunione della CERNA ha affrontato in particolare la questione degli immigrati “in situazione irregolare”, soprattutto delle donne e dei bambini, particolarmente vulnerabili, al punto che molti di loro sono sottoposti ad uno “sfruttamento intollerabile”.
“Di fronte a questo problema, che richiede molta più attenzione da parte della comunità delle nazioni, i membri della CERNA si sono scambiati opinioni sull’assistenza umanitaria e pastorale, un aiuto modesto ma molto concreto, secondo lo spirito del Vangelo e in conformità all’insegnamento della Chiesa”.
Si è poi riflettuto sul ruolo delle biblioteche messe a disposizione degli studenti di tutte le Diocesi, come luogo di incontro e di dialogo culturale, e sono state date disposizioni perché questo lavoro continui.
I quattro delegati della CERNA alla seconda Assemblea Speciale per l’Africa del Sinodo dei Vescovi hanno esposto le conclusioni del Sinodo e hanno evidenziato l’attenzione dei padri sinodali per le relazioni tra il Maghreb e il resto del continente africano.
I membri della CERNA che hanno partecipato ai lavori preparatori del Sinodo per il Medio Oriente, che si svolgerà a ottobre, hanno esaminato le modalità per facilitare l’arrivo di personale religioso mediorientale per poter partecipare all’animazione delle comunità cristiane nordafricane.
Hanno inoltre espresso il desiderio che il Sinodo sia un sostegno per le Chiese del Medio Oriente e un invito ai Governi locali a garantire il rispetto dei diritti di tutti i cittadini.
La prossima riunione del CERNA si svolgerà in Algeria dal 29 gennaio al 3 febbraio 2011, e in questa occasione verrà approvato un documento teologico sulla presenza della Chiesa nei Paesi nordafricani.