di Carmen Elena Villa
ROMA, martedì, 20 aprile 2010 (ZENIT.org).- Circa 1200 universitari di Roma hanno firmato una lettera di auguri al Papa per i suoi cinque anni di pontificato, festeggiati questo lunedì.
La lettera verrà consegnata a Benedetto XVI dal Cardinale Agostino Vallini, vicario generale di Roma, mercoledì dopo l’Udienza generale.
L’iniziativa nasce “dal desiderio dei giovani universitari di manifestare il sentimento di gratitudine per questo cammino di 5 anni”, ha detto a ZENIT monsignor Lorenzo Leuzzi, direttore dell’ufficio della Pastorale Universitaria del Vicariato di Roma.
Gli studenti hanno ringraziato il Pontefice per aver dato loro il compito di essere “operatori della carità intellettuale”.
“Mai abbiamo ascoltato una proposta così significativa per la nostra esperienza universitaria!”, afferma la lettera indirizzata al Papa. “Con Lei abbiamo imparato che lo studio è servizio, è via per promuovere e costruire la civiltà dell’amore”.
Studenti della maggior parte delle università romane, sia pubbliche che private, religiose e pontificie, hanno ringraziato Dio per aver permesso che cinque anni fa venisse eletto Benedetto XVI, che con i suoi insegnamenti ai giovani universitari ha permesso di “elaborare una rinnovata sintesi tra fede e ragione capace di testimoniare la fecondità storica del Vangelo, vera forza propulsiva dell’autentico sviluppo integrale dell’uomo”.
“In questi anni abbiamo accolto con gioia ed entusiasmo le Sue indicazioni magisteriali e pastorali, che hanno offerto a noi credenti e a tutta la comunità universitaria nuove prospettive di impegno culturale per il rilancio della vocazione specifica dell’istituzione universitaria”, scrivono i giovani nella lettera.
In questo periodo di pontificato, aggiungono, hanno compreso che “l’esperienza universitaria non può ridursi a semplice formazione professionale e che la trasmissione del sapere non può tradursi in una mera comunicazione di informazioni”.
Allo stesso modo, hanno scoperto che il mondo universitario “ha bisogno di cercatori della verità capaci di infondere in tutta la comunità universitaria la gioia e la passione per la ricerca”.
Monsignor Leuzzi ha dichiarato che “Benedetto XVI dà testimonianza del Vangelo, e la sua storicità oggi rivela la sua capacità sempre piu impegnativa e originale”.
Per questo motivo, agli inizi del terzo millennio, “il Vangelo ha una forza interna di poter tirare fuori soluzioni illuminatrici nel nostro tempo”, un aspetto che il Papa ha sottolineato più volte in questi cinque anni.