TAIPEI, venerdì, 18 settembre 2009 (ZENIT.org).- Il Cardinale Paul Shan ha ricevuto il premio presidenziale per la pace di Taiwan per il suo contributo alla convivenza e all’armonia etnica, ha annunciato questo lunedì l’Associazione Nazionale Culturale del Paese.
A 85 anni di età e malato di cancro al pancreas, il Vescovo emerito di Kaohsiung ed ex presidente della Conferenza Episcopale Regionale Cinese di Taiwan si è dedicato ultimamente ad animare il prossimo nell’affrontare la vita con coraggio, attraverso visite alle Diocesi di Taiwan.
Di recente ha incontrato le vittime del tifone Morako, che nel mese di agosto ha provocato più di 500 morti e ingenti danni materiali.
Il Cardinale ha detto di sentirsi molto onorato per il conferimento del premio, secondo quanto reso noto dal quotidiano Taipei Times.
Tra i vincitori dei premi presidenziali di quest’anno c’è anche la ONG Good Shepherd Social Welfare Service, delle suore del Buon Pastore, che si dedica alla cura di adolescenti maltrattate o prostitute.
Il Presidente di Taiwan, Ma Ying-jeou, consegnerà i premi nel corso di una cerimonia che avrà luogo il 1° novembre nella città di Wufeng (Taichung). I vincitori riceveranno un certificato e una somma di quasi 21.000 euro.