LES COMBES, giovedì, 23 luglio 2009 (ZENIT.org).- Dopo la frattura del polso e la conseguente operazione chirurgica, Benedetto XVI sta ricevendo auguri di pronta guarigione da tutto il mondo.
Lo ha reso noto padre Federico Lombardi, S.I., direttore della Sala Stampa vaticana, in un comunicato diffuso dalla Santa Sede questo giovedì, in cui ricorda che agli auguri ricevuti nei giorni scorsi si sono aggiunti “quelli giunti dai reali di Spagna, dal cancelliere tedesco Angela Merkel e oggi quello del senatore a vita Carlo Azeglio Ciampi, ex Presidente della Repubblica Italiana”.
L’incidente non ha ostacolato troppo il lavoro del Papa, che “fra altre occupazioni studia i documenti che gli sono stati portati ieri dal Cardinal Bertone su diverse questioni”.
Continuano, inoltre, le passeggiate che il Pontefice compie nei dintorni della casa dei Salesiani di Les Combes di Introd, in Valle d’Aosta, dove alloggerà fino al 29 luglio. Questo mercoledì sera, il Papa ha incontrato vicino a Les Combes “un gruppetto di cinque bambini accompagnati da tre signore e si è intrattenuto brevemente con loro”, rivela padre Lombardi.
“Uno dei bimbi ha raccontato che in Val di Rhemes, dove vive, d’inverno ci sono 6 metri di neve suscitando lo stupore e la curiosità del Papa”.
Questo giovedì è stato inoltre portato dall’ospedale di Aosta alla residenza del Papa un apparato radiologico portatile che permetterà di compiere sabato mattina un esame radiologico di controllo al polso.
Oltre ai medici vaticani – il dott. Polisca e il dott. Berti –, saranno presenti il dott. Mancini, che ha operato il Santo Padre, e il prof. Vincenzo Sessa, primario ortopedico del Fatebenefratelli di Roma e abituale collaboratore specialista dei Servizi Sanitari Vaticani, che seguirà dal punto di vista ortopedico il Papa dopo il rientro a Castel Gandolfo.
“In tal modo – conclude il comunicato vaticano – si garantisce la continuità dell’assistenza medica”.
Questo venerdì Benedetto XVI visiterà Aosta per recitare i Vespri nella Cattedrale. “I preparativi sono in corso – ha riferito padre Lombardi alla “Radio Vaticana” -: sono state montate le telecamere, sono stati approntati gli ambienti in modo tale che tutto si possa svolgere nel modo migliore”.
“E’ molto bello il fatto che il Papa potrà attraversare – speriamo che il tempo sia buono – le vie storiche centrali della città con grande presenza di popolo”, ha confessato.
“In questo modo la città potrà accogliere Benedetto XVI, anche se solo 400 persone potranno essere presenti direttamente alla celebrazione dei Vespri”.
“La trasmissione sia radiofonica sia televisiva permetterà a molti, che desiderano farsi vicini e pregare per il Papa in questa circostanza, di essere anch’essi presenti”, ha aggiunto.