SAN GIOVANNI ROTONDO, domenica, 21 giugno 2009 (ZENIT.org).- "La Chiesa non vi abbandona. Voi non abbandonate la Chiesa!": è quanto ha detto questa domenica Benedetto XVI poco prima di congedarsi da San Giovanni Rotondo, nel parlare della piaga della disoccupazione che attanaglia il Sud Italia.

Nella serata di oggi, il Pontefice ha voluto concludere la sua visita pastorale con un incontro con i sacerdoti, i religiosi e religiose, e i giovani nella chiesa di San Giovanni Rotondo, dedicata al frate con le stigmate e progettata da Renzo Piano.

Nel suo discorso, in particolare, il Papa ha parlato del “fenomeno della disoccupazione, che interessa in maniera drammatica non pochi giovani e ragazze del Mezzogiorno d’Italia”, dove si riscontrano i dati più negativi legati al tasso di occupazione nazionale.

In base ai dati emersi dall’ultima rilevazione Istat sulle forze di lavoro, legati al primo trimestre del 2009, a livello nazionale si è registrata una forte contrazione. Gli occupati, infatti, sono diminuiti di 204mila unità, pari al -0,9% rispetto al primo trimestre del 2008.

Tuttavia, il calo complessivo è dovuto soprattutto alla flessione dell'occupazione nel Mezzogiorno con meno 114mila posti (rispetto all’ultimo trimestre del 2008, si rilevano, invece, 161mila occupati in meno).

In particolare, se la disoccupazione è cresciuta nel Sud solo in maniera marginale (2.000 persone a fronte delle 136mila nel Nord e delle 83mila nel Centro), sono invece diminuite in maniera consistente le forze di lavoro (-112mila unità), così che molte migliaia di persone scoraggiate sono direttamente uscite dal mercato.

"Non perdetevi d’animo! - ha detto il Papa - Siate 'giovani dal cuore grande'”, ed ha sottolineato: "La Chiesa non vi abbandona. Voi non abbandonate la Chiesa!" .

"C’è bisogno del vostro apporto per costruire comunità cristiane vive, e società più giuste e aperte alla speranza. E se volete avere il 'cuore grande', mettetevi alla scuola di Gesù", li ha incoraggiati, ricordando che "mai Egli vi abbandonerà o tradirà la vostra fiducia, mai vi condurrà per sentieri sbagliati".

"Come Padre Pio, anche voi siate fedeli amici del Signore Gesù, intrattenendo con Lui un quotidiano rapporto mediante la preghiera e l’ascolto della sua Parola, l’assidua pratica dei Sacramenti e l’appartenenza cordiale alla sua famiglia, che è la Chiesa", ha concluso.