Premio ai Vescovi USA per la difesa dei minori rifugiati

Conferito dalla Società Professionale USA per gli Abusi sui Bambini

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WASHINGTON, venerdì, 19 giugno 2009 (ZENIT.org).- La Società Professionale Statunitense per gli Abusi sui Bambini (APSAC) ha conferito quest’anno il Premio per la Promozione della Competenza Culturale nella Prevenzione e nell’Intervento sui Maltrattamenti Infantili ai Servizi per i Bambini e i Giovani Rifugiati dell’episcopato degli Stati Uniti (BRYCS, dalle iniziali in inglese).

Si tratta di un’iniziativa dei Servizi ai Migranti e ai Rifugiati della Conferenza Episcopale Statunitense per prevenire gli abusi sui minori rifugiati.

Secondo quanto ha reso noto l’ufficio informazioni dell’episcopato nordamericano in un comunicato, il Premio riconosce persone o istituzioni che hanno dato contributi importanti in questo settore, soprattutto attraverso l’istruzione.

La cerimonia di consegna del Premio avverrà questo venerdì ad Atlanta, in Georgia, durante il 17° Congresso Nazionale dell’APSAC.

“I BRYCS sono all’avanguardia nella diffusione di informazioni alle famiglie di immigrati e rifugiati per prevenire l’abuso e l’abbandono dei bambini”, ha dichiarato la vicepresidente dell’APSAC, Viola Vaughan-Eden.

Allo stesso modo, operano “per migliorare il benessere dei bambini rafforzando i servizi ai piccoli rifugiati e alle loro famiglie per ridurre al minimo il rischio di abusi”.

La Vaughan-Eden ha lodato i vari progetti e servizi dei BRYCS, tra i quali ha sottolineato l’unico portale di Internet dedicato esclusivamente all’impatto dell’immigrazione sul benessere infantile. A suo avviso, questo servizio non è sufficientemente noto.

Per la direttrice associata dei servizi infantili per l’episcopato, Nathalie Lummert, questo riconoscimento può aiutare a far sì che tali strumenti vengano maggiormente conosciuti e utilizzati.

“Questo Premio riconosce la funzione dei BRYCS nella conoscenza profonda del benessere infantile nelle agenzie di servizio ai rifugiati e agli immigrati per difendere i bambini e migliorarne le condizioni”, ha dichiarato.

I BRYCS prestano assistenza tecnica sul benessere infantile all’Ufficio Federale per i Rifugiati Reinsediati del Dipartimento per la Salute e i Servizi Umani.

Sono stati fondati dal Servizio Luterano all’Immigrazione e al Rifugiato e dalla Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti, che negli ultimi trent’anni si sono distinte come le due organizzazioni principali che forniscono servizi per il benessere dei bambini rifugiati.

Tra le attività dei BRYCS ci sono la risposta a domande di assistenza tecnica, la creazione e il mantenimento del sito web (www.brycs.org) e la pubblicazione di risorse con consigli e bibliografia.

Importanti sono anche la creazione di un programma di studi per prevenire i maltrattamenti, che è stato inviato più di 60 programmi residenziali per minori senza documenti, e l’organizzazione di spazi di dialogo tra persone e istituzioni coinvolte in questo settore.

La pubblicazione di maggior successo dei BRYCS, con 150.000 contatti dalla fine del 2007, è stata l’opuscolo per genitori con figli in un Paese nuovo.

Dall’ottobre 2008 al gennaio 2009, la web dei BRYCS ha ricevuto 65.819 internauti che hanno visitato più di una pagina del portale e 545.047 visite.

In questo periodo, sono stati scaricati dal portale 79.886 documenti, e ogni mese ne vengono scaricati circa 26.000.

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ZENIT Staff

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