Il Papa: di fronte alla crisi, l'Africa ha bisogno di solidarietà

Scambio epistolare tra Benedetto XVI e il Presidente della Germania

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CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 21 giugno 2009 (ZENIT.org).- Benedetto XVI è tornato a rinnovare il suo appello affinché la comunità internazionale si mobiliti per aiutare l’Africa gravemente colpita dalla crisi economica e finanziaria.

Lo ha fatto in uno scambio epistolare con il Presidente della Repubblica Federale di Germania, Horst Köhler, incentrato sul suo primo viaggio apostolico in terra africana, che ha avuto luogo nello scorso mese di marzo.

“L’Africa – ha scritto Benedetto XVI – è un continente giovane, pieno di gioia di vita e di fiducia, con un enorme potenziale di creatività”.

Tuttavia, i riflessi di questa bellezza, sono offuscati dagli “interessi stranieri” e da tensioni storiche che “gravano ancora sul presente e minacciano l’avvenire”.

“Ma la fede viva, la fresca forza morale e la crescente competenza intellettuale creano un clima di speranza che resiste alle sfide e ne rende possibile il superamento”, ha evidenziato.

Questo, però, ha insistito Benedetto XVI, a patto che la comunità internazionale mostri concretamente la propria solidarietà verso gli africani.

Nella sua lettera, il Presidente tedesco si è detto convinto che il futuro dell’umanità è inscindibilmente legato al destino dell’Africa.

“Per me – ha scritto – è del tutto evidente che possiamo risolvere i problemi del nostro tempo solo coinvolgendo anche l’Africa”.

Ma non si tratta, afferma  il Presidente tedesco, “soltanto della questione delle materie prime, di sbocchi e altri interessi economici. Si tratta pure della ricchezza culturale, delle tradizioni e della creatività degli africani. Chi si apre all’Africa e alla sua gente, sperimenta un arricchimento”.

“Ma l’aiuto per l’Africa – ha evidenziato infine Köhler – è anche un imperativo della carità cristiana”.

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ZENIT Staff

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