ROMA, giovedì, 29 gennaio 2009 (ZENIT.org).- Rinnovata a fondo nelle strutture e negli statuti, ma uguale nello spirito che ne ha determinato la fondazione nel 1885: è l’Hospitalitè Notre Dame de Lourdes, un’associazione di volontari cattolici impegnati nell’assistenza ai milioni di pellegrini, e in particolar modo ai malati, che ogni anno si recano nella città mariana.
“Nel 2008 – ha spiegato il presidente dell’Hospitalitè, Antoine Tierny, in un incontro con la stampa tenutosi il 28 gennaio a Roma -, in occasione dei 150 anni dell’apparizione della Vergine a Bernadette Soubirous, c’è stato un afflusso eccezionale dei pellegrini che sono passati a 9 milioni dai consueti 6 milioni l’anno”.
“Ciò – ha aggiunto – ha chiesto un aumento dello sforzo anche da parte dell’Hospitalitè con 8500 volontari che hanno assicurato una presenza in più del 15%”.
Sono ventimila gli hospitaliérs che fanno parte dell’associazione; provengono da sessanta paesi dei cinque continenti e hanno un’età compresa tra i 18 e i 75 anni.
Per loro è previsto un percorso di formazione, attraverso uno stage a Lourdes, di quattro anni, al termine del quale possono impegnarsi nel servizio dell’Hospitalitè con una promessa formale, l’engagement. Il servizio è totalmente volontario ed è quindi necessario assumersi il costo del viaggio, dell’alloggio e dei pasti.
Gli hospitaliérs vengono impiegati in sei tipi di servizio diversi, tra i quali quello dell’accompagnamento al bagno nelle piscine con l’acqua della grotta, un vero e proprio cammino spirituale che richiama il sacramento battesimale.
“Oltre che nell’accoglienza dei pellegrini – ha sottolineato Tierny – l’Hospitalitè è impegnata nell’organizzazione delle grande celebrazioni del Santuario e nel trasmettere il messaggio di Lourdes, affidato dalla Madonna alla piccola Bernadette”.
Il presidente dell’Hospitalitè Notre Dame de Lourdes ha infine annunciato che nel gennaio del 2010, in occasione dei 125 anni dalla nascita dell’associazione, è previsto un pellegrinaggio a Roma degli hospitaliérs di tutto il mondo.