CITTA' DEL VATICANO, giovedì, 22 gennaio 2009 (ZENIT.org).- La Sala Stampa della Santa Sede ha reso nota questo giovedì la nomina a Vescovo di Noto di monsignor Antonio Staglianò, del clero dell'Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, finora Direttore dell'Istituto Teologico Calabro.

Monsignor Staglianò è nato a Isola Capo Rizzuto, nella suddetta Arcidiocesi,il 14 giugno 1959. Ha frequentato i corsi ginnasiali nel Seminario Minore di Crotone, il liceo in quello di Reggio Calabria, filosofia e teologia nei Seminari di Saronno (1977-1979), di Venegono (1979-1982) e nel Pontificio Seminario Lombardo (1982-1986).

Si è laureato in Teologia Fondamentale alla Pontificia Università Gregoriana (1986), ha studiato teologia in Germania e si è laureato in Filosofia presso l'Università Statale di Cosenza (1995).

Ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale il 20 ottobre 1984, nell'Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina.

A Crotone ha svolto i seguenti incarichi: Assistente diocesano della FUCI (1986), Vicario parrocchiale a San Dionigi (1986-1990); Vicario parrocchiale a Santa Rita (1990-1992); Assistente spirituale dell'Ordo Virginum (1991-1998). Dal 1994 è Membro del Consiglio Presbiterale, Canonico della Cattedrale, Vicario Episcopale e Direttore dell'Ufficio Cultura. Dal 1999 è Parroco a Le Castella.

È Direttore e Docente dell'Istituto Teologico Calabro. Insegna anche alla Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale di Napoli e all'Istituto di Scienze Religiose di Crotone. Ha tenuto corsi di teologia all'Università Urbaniana e all'Università Gregoriana. È stato nominato dal Santo Padre "auditor secretarii specialis" all'Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi dal 2 al 23 ottobre 2005.

Dal 1997 è teologo consulente della CEI per il Progetto Culturale. È autore di diverse pubblicazioni di carattere teologico.