Il Papa incoraggia i “costruttori di pace” in Medio Oriente

E chiede a israeliani e palestinesi di tornare al tavolo dei negoziati

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CITTA’ DEL VATICANO, martedì, 6 gennaio 2009 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha incoraggiato questo martedì l’opera dei “costruttori di pace” che nel conflitto tra israeliani e palestinesi stanno cercando di convincere le parti a negoziare la pace. 

Dopo aver recitato la preghiera mariana dell’Angelus, il Pontefice si è pronunciato per la terza volta dall’inizio dell’anno sul conflitto mediorientale, ricordando che il 7 gennaio Betlemme celebrerà il Natale ortodosso nella Basilica della Natività.

“Continuo a seguire con viva apprensione i violenti scontri armati in atto nella Striscia di Gaza”, ha riconosciuto il Vescovo di Roma. Mentre parlava, avevano luogo violenti scontri tra l’esercito israeliano e i combattenti palestinesi.

“Mentre ribadisco che l’odio e il rifiuto del dialogo non portano che alla guerra, vorrei oggi incoraggiare le iniziative e gli sforzi di quanti, avendo a cuore la pace, stanno cercando di aiutare israeliani e palestinesi ad accettare di sedersi attorno ad un tavolo e di parlare”, ha affermato.

“Iddio sostenga l’impegno di questi coraggiosi ‘costruttori di pace’!”, ha auspicato.

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ZENIT Staff

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