Progetti sociali per aiutare la Terra Santa

La Fondazione Francescana aiuta a recuperare il senso del Natale

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BETLEMME, giovedì, 18 dicembre 2008 (ZENIT.org).- La Fondazione Francescana per la Terra Santa, insieme all’agenzia cattolica di notizie ACI prensa, ha reso noto il lavoro solidale che si svolge con i fondi raccolti nel progetto “Sala commemorativa”, un’iniziativa che cerca di recuperare il senso cristiano del Natale.

Il progetto consiste nel fatto che i fedeli lascino per iscritto il proprio nome nella Basilica della Natività a Betlemme, la chiesa cristiana più antica del mondo, costruita sul luogo in cui nacque Gesù. Ciò può essere fatto in due modi: su una placca commemorativa o su un libro.

Il progetto della placca commemorativa cerca di far sì che i partecipanti lascino il proprio nome su placche dorate che verranno collocate di fronte all’ingresso della chiesa di Santa Caterina. In questa chiesa si celebra e si trasmette a tutto il mondo la Messa di mezzanotte.

Il libro commemorativo è un progetto che invita i fedeli a far sì che il loro nome sia iscritto in un libro che si trova in questo tempio. Quanti vi si iscrivono esprimono il desiderio di difendere la Chiesa e la comunità della Terra Santa. I sacerdoti francescani si impegnano a pregare per le persone che iscrivono il proprio nome.

Con i fondi raccolti con i due programmi si stanno favorendo vari progetti sociali, tra cui il programma di sostegno ai bambini, che offre un’iscrizione scolastica gratuita per i bambini cristiani di famiglie povere. Esiste anche un programma di borse di studio scolastiche che permette ai bambini di studiare per quattro anni.

Si offre inoltre un programma di borse di studio musicali in cui si impartiscono lezioni di pianoforte, flauto e violino. La Fondazione aiuta anche i beneficiari a cercare lavoro in Terra Santa nelle varie aree in cui i giovani e gli adulti beneficiati hanno studiato.

Allo stesso modo, si impegnano a costruire case per i cristiani, che altrimenti si vedrebbero costretti ad abbandonare la Terra Santa: “Abbiamo completato già più di 300 unità di alloggio a Betlemme, Gerusalemme, Gerico e Nazaret. Abbiamo anche centinaia di appartamenti nella Città Vecchia di Gerusalemme per le nostre famiglie cristiane”, hanno affermato gli organizzatori del progetto.

Aiuto sociale

Di questo progetto di aiuto fa parte anche il Centro Francescano della Famiglia di Betlemme, che offre attività di orientamento familiare e matrimoniale e distribuzione di alimenti e vestiti, tra le altre attività. Esiste anche la Casa Francescana per i Giovani, che offre un ambiente psicologico e spirituale sano per i bambini che vengono da famiglie in condizioni difficili.

[Per approfondimenti sul progetto “Sala Commemorativa” attraverso i quali si può aiutare a salvare la presenza cristiana in Terra Santa: www.aciprensa.com/tierrasanta/proyecto.php]

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ZENIT Staff

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