BETLEMME, giovedì, 25 dicembre 2008 (ZENIT.org).- La città di Betlemme, dove nacque Gesù, recupera la gioia di celebrare il Natale grazie al ritorno in massa dei pellegrini.

Dopo sette stagioni natalizie “tristi”, Betlemme ha visto quest'anno quadruplicarsi il numero dei pellegrini. Circa 250.000 visitatori hanno riempito la città questa settimana, rispetto ai 65.000 dell'anno scorso, secondo quanto ha reso noto il sindaco della città, Victor Batarseh.

Secondo la Camera di Commercio della città, nel 2008 sono passati per Betlemme 1,2 milioni di persone, l'anno migliore da quando, nel 2000, è scoppiata la seconda Intifada palestinese.

Questo mercoledì pomeriggio, il nuovo Patriarca latino di Gerusalemme, Sua Beatitudine Fouad Twal, ha ricevuto il benvenuto dei rappresentanti di Betlemme e delle città limitrofe.

Alle 13.30 è giunto alla piazza del Presepe per entrare solennemente nella Basilica della Natività. Succcessivamente, nell'attigua chiesa di Santa Caterina, ha avuto inizio la processione fino alla grotta della nascita di Gesù.

A mezzanotte è iniziata la Messa nella chiesa di Santa Caterina, alla quale hanno partecipato il Presidente dell'Autorità Palestinese, Abu Mazen, e rappresentanti musulmani e di altre confessioni cristiane, così come membri del corpo diplomatico.

A Natale, “proprio da questa Terra Santa sofferente e lacerata, risuona il messaggio che può rinnovare il mondo. Venite tutti a Betlemme, con il cuore semplice, e l’incontro con il Bambino Gesù cancellerà ogni paura. C’è ancora speranza per tutti!”, ha affermato il Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa.