ROCCA DI PAPA (Roma), martedì, 2 dicembre 2008 (ZENIT.org).- “Una Scia di Luce” è il nome della serie di manifestazioni in onore di Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari morta il 14 marzo scorso, che verrà organizzata dal 4 al 7 dicembre a Rocca di Papa, la cittadina in provincia di Roma in cui ha sede il Centro Mariapoli, sede internazionale del Movimento.
L’iniziativa, spiega un comunicato inviato a ZENIT, vuole celebrare il 65° della nascita dell’Opera di Maria, universalmente nota come Movimento dei Focolari, e ricordare e onorare la Lubich, “leader indiscussa che ha segnato la vita del Novecento e l’inizio del nuovo millennio con il suo pensiero, il suo esempio e le sue intuizioni, patrimonio non solo per chi ha un riferimento religioso, ma per tutti coloro che intendono costruire un mondo, una società a misura d’uomo, con la bussola della fraternità universale”.
L'”opera incessante” della Lubich, spiegano gli organizzatori, “è stata notata e valorizzata anche da alti riconoscimenti nazionali ed internazionali”, quali il premio Templeton per lo sviluppo delle religioni (1977), il premio dell’UNESCO per l’Educazione alla Pace (1996), il premio Diritti Umani del Consiglio d’Europa a Strasburgo (1998).
Rocca di Papa vuole onorare la fondatrice dei Focolari anche per “motivazioni più profonde”, come l'”amore speciale” che ha dimostrato per la città, “un rapporto semplice e alto, che lascia un segno”.
L’iniziativa si presenta dunque come “un naturale compendio di gratitudine e di riconoscenza a questa specialissima cittadina onoraria in questo primo anno senza di Lei”.
Le manifestazioni inizieranno alle 16.00 del 4 dicembre con il Convegno “Una Città non basta: il pensiero di Chiara Lubich sull’essere Comunità” presso il Centro Mariapoli (via di Frascati 306).
“Abbiamo voluto questo appuntamento per invitare le oltre 30 città italiane, europee e del mondo che hanno riconosciuto Chiara Lubich loro concittadina e riflettere insieme sul valore unico ed insostituibile della città, quale luogo dell’essere comunità, luogo di bisogni, ma anche di risorse e modello di politica, se è vero che tale nome deriva, appunto, da polis=città”, ricorda il comunicato.
Alle 18.00 verrà presentato il libro “…Erano i tempi di guerra. Agli albori dell’ideale dell’unità”, di Chiara Lubich e Igino Giordani (Città Nuova), che ripercorre 65 anni di vita del Movimento dei Focolari.
Il programma non poteva non prevedere un momento per le nuove generazioni e uno artistico.
Il 5 dicembre ci sarà infatti la premiazione degli alunni partecipanti al concorso artistico “Chiara Lubich donna del dialogo e della fraternità universale”, lanciato qualche settimana fa ad oltre 100 alunni delle ultime tre classi elementari e di una classe di prima media.
Il 6 dicembre, alle 20.30 presso il Teatro Civico, il duo Chiara Grillo ed Emanuele Chirco eseguirà il concerto “Morelando” per pianoforte e voce.
La serie di iniziative si concluderà il 7 dicembre con due momenti speciali, iniziando alle 8.30 con la partenza della Maratonina non competitiva “Una Scia di Luce. A Chiara”, che si snoderà per le strade dei Castelli Romani per un percorso di circa 16 km. Si è deciso che l’evento diventi un appuntamento annuale, da celebrare l’8 dicembre con il nome “Una Scia di Luce. A Chiara Lubich”.
Alle 11.30, l’Amministrazione Comunale di Rocca di Papa intitolerà lo spazio dell’area archeologica della Fortezza Medievale “panoramica Chiara Lubich”, “con la motivazione dell’ampio spazio verso l’infinito che il sito rappresenta e che ben si addice alla personalità a cui sarà intitolato”.
Sono stati invitati a partecipare all’organizzazione delle iniziative oltre 200 Comuni, più di 70 Movimenti ed Associazioni nazionali ed Internazionali cattolici, cristiani di altre denominazioni, ebrei, musulmani, buddisti, ecc., oltre 100 personalità nazionali, tutte le principali realtà di Rocca di Papa e dei Castelli Romani.
L’evento godrà dell’Alto Patronato della Presidente della Repubblica, del Presidente del Consiglio dei Ministri, del Presidente della Camera dei Deputati, del Presidente del Senato della Repubblica, della Regione Lazio, della Provincia di Roma e dell’XI Comunità Montana del Lazio.
Papa Benedetto XVI e il Segretario di Stato, il Cardinale Tarcisio Bertone, sono stati informati delle iniziative commemorative.