CITTA’ DEL VATICANO, martedì, 19 agosto 2008 (ZENIT.org).- La Chiesa cattolica eleverà agli onori degli altari sei beati in distinte cerimonie che avranno luogo nei mesi di settembre e ottobre, secondo quanto annunciato questo martedì dalla Sala Stampa vaticana.
Si tratta dei genitori di Santa Teresina di Lisieux, francese; di un sacerdote polaco, fondatore di una congregazione religiosa; di una fondatrice italiana; e di due sacerdoti italiani, uno dei quali è stato martirizzato in Yugoslavia al tempo del generale Tito.
I genitori di Santa Teresina
Una nota dell’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice conferma che Louis (1823-1894) e Zélie (1831-1877) Martin verranno beatificati domenica, 19 ottobre, a Lisieux (Francia), nella Basilica dedicada a loro figlia, Santa Teresa del Bambino Gesù, alle ore 10 (Cf. I genitori di Santa Teresina saranno beatificati il 19 ottobre).
La data scelta per l’occasione è la Giornata Mondiale delle Missioni, di cui Santa Teresina è copatrona insieme a San Francisco Javier.
Si tratta della seconda coppia di coniugi ad essere beatificata, dopo quella formata da Luigi Beltrame Quattrocchi e Maria Corsini, beatificati da Giovanni Paolo II il 21 ottobre 2001.
Francesco Bonifacio
Anche il sacerdote Francesco Bonifacio, vittima delle foibe e martire, sarà beatificato sabato 4 ottobre 2008, nella Cattedrale di Trieste, alle ore 16 (Cf. Don Francesco Bonifacio, vittima delle foibe, presto beato).
Nato a Pirano (Istria) nel 1912, dopo la seconda guerra mondiale assunse la responsabilità della curazia di Villa Gardossi, che raccoglieva diverse frazioni sparse nella zona di Buie.
Il suo impegno lo rese un prete troppo scomodo per la propaganda antireligiosa della Jugoslavia di allora. La sera dell’11 settembre 1946 venne fermato da due uomini della guardia popolare. Chi li vide raccontò che sparirono insieme nel bosco.
Il fratello, che lo cercò immediatamente, venne incarcerato con l’accusa di raccontare delle falsità. Per anni la vicenda è rimasta sconosciuta, finché un regista teatrale è riuscito a contattare una delle guardie popolari che avevano preso don Bonifacio.
Quest’ultimo raccontò che il sacerdote era stato caricato su un’auto, picchiato, spogliato, colpito con un sasso sul viso e finito con due coltellate prima di essere gettato in una foiba. Da allora i suoi resti non sono stati mai più ritrovati.
Il confessore di Santa Faustina
Sarà iscritto nell’albo dei beati anche il sacerdote polacco Michal Sopocko, confessore e direttore spirituale di Santa Faustina Kowalska, nonché principale promotore delle rivelazioni sulla Divina Misericordia, avute da questa religiosa.
Padre Sopocko, che è stato anche fondatore della Congregazione delle Suore di Gesù Misericordioso, sarà beatificado domenica, 28 settembre 2008, a Bialystok (Polonia), nella piazza antistante la Chiesa della Divina Misericordia, alle ore 15.
Nato a Juszewszczyna nella regione di Vilnius (allora Polonia, attualmente Lituania) il 1° novembre 1888 è morto il 15 febbraio 1975 nella stessa città nella quale sarà beatificato.
Due fondatori
Tra i prossimi beati figura anche Vincenza Maria Poloni (al secolo: Lugia), nata a Verona il 26 gennaio 1802 ed ivi morta l’11 novembre 1855. Fonda l’Istituto delle Suore della Misericordia di Verona che si prende cura dei poveri e dei bisognosi. Oggi, le Sorelle della Misericordia sono presenti in tre continenti: dall’Italia al Brasile, dalla Germania all’Angola.
Sarà beatificada domenica, 21 settembre, a Verona, nel Palazzetto dello Sport, alle ore 15.30.
Oltre a lei sarà beatificato anche Francesco Pianzola, “il prete santo delle mondine”, nato a Sartirana Lomellina il 5 ottobre 1881 e morto a Mortara il 4 giugno 1943. Sacerdote diocesano e fondatore della Congregazione delle Suore Missionarie dell’Immacolata Regina della Pace, dedica la sua vita ai più bisognosi, ai lavoratori dei campi della sua terra, annunciando il Vangelo nelle campagne, ma anche nelle fabbriche.
La celebrazione avrà luogo sabato 4 ottobre 2008, nella Cattedrale di Vigevano, alle ore 15.30.