La richiesta per Lave, da 13 anni nel braccio della morte, è stata rivolta nel corso del XII Congresso Internazionale di Pastorale Penitenziaria, in svolgimento a Roma.
Il Cardinal Martino, ricorda un comunicato ricevuto da ZENIT, ha chiesto alle autorità texane di risparmiare la vita del prigioniero o almeno un rinvio dell’esecuzione in vista di una revisione del processo.
Il presidente del dicastero vaticano, sottolinea la nota, ha ribadito nel suo discorso “la disumanità e l’inutilità della pena di morte, la quale impoverisce la società che la legittima e la pratica e non lascia possibilità di riabilitazione dei condannati”.
Martino ha fatto propria l’iniziativa promossa in favore di Joseph Lave dalla Comunità di Sant’Egidio, che da mesi si adopera per il caso umano del condannato.