CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 5 settembre 2007 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha lanciato questo mercoledì un accorato appello alla difesa della creazione, in particolare dell’acqua, e ha affermato che l’attenzione ai cambiamenti climatici è molto importante.

Prima di congedarsi dai 16.000 pellegrini che riempivano questo mercoledì piazza San Pietro, il Papa ha inviato un saluto ai partecipanti a un simposio intitolato “The Arctic: Mirror of Life” (“L’Artico: specchio di vita”).

L’incontro verrà inaugurato questo giovedì sulla costa occidentale della Groenlandia da Sua Santità Bartolomeo I, Patriarca ecumenico di Costantinopoli.

Il Papa ha voluto “salutare tutti i partecipanti – vari leader religiosi, scienziati, giornalisti e altre persone interessate – e assicurare loro il mio sostegno ai loro sforzi”.

“La cura per le risorse idriche e l’attenzione ai cambiamenti climatici sono questioni di grande importanza per l’intera famiglia umana”, ha spiegato.

“Incoraggiato dal crescente riconoscimento del bisogno di preservare l’ambiente, invito tutti voi ad unirvi a me nella preghiera e nel lavorare per un maggiore rispetto delle meraviglie della creazione di Dio!”, ha esclamato.

Il Simposio si celebra sotto il patrocinio del Patriarca Bartolomeo I, di José Manuel Barroso, presidente della Commissione Europea, e di Kofi Annan, ex Segretario Generale delle Nazioni Unite. E’ stato organizzato da Religion, Science and the Environment (RSE).

“Sarà una piattaforma per una riunione straordinaria di leader religiosi delle tradizioni cristiana, ebraica, musulmana, buddista, induista, giainista e sikh, oltre a rappresentanti Inuit e Saami del nord del Circolo Artico per una speciale ‘Preghiera silenziosa per il pianeta’”, spiegano gli organizzatori in un comunicato.