Convegno sullo “spirito di Assisi” a vent’anni dalla convocazione di Giovanni Paolo II

Le giornate di studio, svoltesi nel Salone Papale del Sacro Convento di S. Francesco, si sono aperte giovedì con un’introduzione sul tema “La Giornata mondiale di preghiera del 1986, l’ispirazione e i protagonisti”, del Cardinale Paul Poupard, Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e la Cultura.

Questo venerdì, dopo la preghiera di apertura e il saluto del Padre Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Vincenzo Coli, e del Preside dell’Istituto Teologico, monsignor Giovanni Cappelli, il professore di Dialogo ecumenico e interreligioso presso l’Istituto Teologico di Assisi, monsignor Elio Bromuri, ha affrontato il tema de “L’eredità della Giornata mondiale di preghiera nella riflessione dell’Istituto Teologico di Assisi”.

La professoressa Sandra Migliore ha affrontato il tema “San Francesco e lo ‘spirito di Assisi’”, mentre il professor Alberto Melloni ha trattato la questione “Dalla Nostra Aetate al ventennale della Giornata mondiale di preghiera”.

Monsignor Angelo Amato, Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede, è invece intervenuto su “Lo ‘spirito di Assisi’ e la Dominus Iesus”.

Dopo un momento di dialogo aperto, ha avuto luogo una riflessione conclusiva di monsignor Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino e moderatore dell’Istituto Teologico.

Alle 21.00, nella Basilica di San Francesco, ha concluso l’appuntamento un concerto, con coro e orchestra diretti dal Maestro Giuseppe Magrino OFM Conv.