Cinema, teatro, musica, preghiera: Bruxelles prepara il suo congresso di nuova evangelizzazione

Un’iniziativa svoltasi già a Vienna, Parigi e Lisbona

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BRUXELLES, giovedì, 5 ottobre 2006 (ZENIT.org).- Dopo Vienna (2003), Parigi (2004) e Lisbona (2005), Bruxelles sarà quest’anno, dal 28 ottobre al 5 novembre, la sede del congresso di evangelizzazione che sul tema “Proponendo il Vangelo” vuole stabilire un contatto con tutti gli abitanti della città, sede delle istituzioni europee.

“In linea con congressi precedenti, cercheremo di rendere la Chiesa cattolica più visibile nel panorama di Bruxelles e di sottolineare maggiormente il ruolo dei cristiani in questa necessaria umanizzazione”, ha scritto il Cardinale Godfried Danneels, Arcivescovo di Malines-Bruxelles, convocando questa iniziativa.

Gli abitanti di Bruxelles sono 2,5 milioni (un milione a Bruxelles Capitale): il 65% di loro è di tradizione cattolica, mentre il 5% della popolazione può essere considerato “cattolico praticante”.

Lanciando il progetto “Bruxelles Tutti i Santi 2006”, il Cardinal Danneels invita i cristiani “a riflettere più a fondo sulla loro identità e le loro responsabilità nei confronti di questa indispensabile umanizzazione di Bruxelles: la fede cristiana rende gli uomini più umani e umanizza la città. Questa riflessione interpella tutti gli abitanti di Bruxelles, credenti o meno”, ha sottolineato un comunicato dell’Arcidiocesi.

“Bruxelles Tutti i Santi 2006” si svolgerà durante la settimana di Tutti i Santi e riunirà migliaia di partecipanti del Belgio, e anche di tutta Europa, giunti a vivere il messaggio del Vangelo di Giovanni: “Venite e vedrete…”.

“Non si tratta di venire a vedere persone o cose, ma di riscoprire la pertinenza e l’attualità dell’esempio e del messaggio di Gesù nel 2006”, spiega la stessa fonte.

I giovani avranno un posto speciale: sono previsti incontri, celebrazioni eucaristiche e di riconciliazione, concerti di rock cristiano in luoghi strategici di Bruxelles, come la piazza di Santa Caterina, la piazza Reale e la piazza dei Palazzi.

In luoghi come la basilica di Koelkelberg o nella cattedrale dei Santi Michele e Gudula interverranno testimoni come Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio, la burundese Marguerite Barankitse, che ha salvato molti bambini dal genocidio, padre Nicolas Buttet, fondatore della comunità “Eucharistein” in Svizzera e fondatore dell’Istituto “Philantropos”, il priore della comunità di Bose padre Enzo Bianchi.

Ogni conferenza sarà arricchita da numerose testimonianze.

Dalle 14.30 alle 16.00, nei tre istituti di insegnamento vicini alla basilica di Koekelberg si svolgeranno dei laboratori sui temi del congresso.

L’evento conterà anche su molteplici iniziative offerte dalle parrocchie e dalla comunità nelle chiese e nelle strade, e su quattro tavole rotonde organizzate con membri della società civile.

Anche l’arte occuperà un luogo di spicco sotto diverse forme: concerti di musica classica nella cattedrale, festival “Cineasti e spiritualità” a Flagey, rappresentazioni teatrali come “Oscar e la dama rosa” di Eric-Emmanuel Schmitt a Vaudeville.

”La bellezza conduce al raccoglimento, e quindi a Dio”, sottolinea l’Arcidiocesi nel suo annuncio.

Segno dell’apertura ecumenica dell’avvenimento sarà l’esposizione temporanea “Attraverso la Bibbia”, organizzata nella piazza della Moneta in collaborazione con la comunità protestante di Bruxelles.

La preghiera sarà abbondantemente presente in tanti luoghi di Bruxelles: chiese, cappelle, scuole, cliniche, case di ritiro, monasteri e comunità.

Un reliquiario di Santa Teresa di Lisieux potrà essere venerato nella chiesa di Notre-Dame de Sablon, e nelle chiese di Bruxelles verranno organizzate numerose veglie.

Fratel Aloïs, sucessore di frère Roger di Taizé, sarà presente con altri fratelli della Comunità per animare la veglia di riconciliazione del 3 novembre nella cattedrale.

Gli organizzatori aspettano circa 100.000 partecipanti, una cinquantina di Cardinali e 1.500 visitatori provenienti soprattutto da Francia, Portogallo, Olanda, Austria, Germania e Ungheria, che alloggeranno presso famiglie di Bruxelles.

Partecipano all’avvenimento circa 75 movimenti cristiani e 600 progetti di parrocchie o movimenti di Bruxelles.

Il congresso sarà finanziato al 50% dai congressisti, per il 40% da donazioni private e per il 10% dalla vendita di libri, dischi, ecc.. Il budget del congresso è di un milione di euro.

Ulteriori informazioni su http://www.bruxelles-toussaint2006.be

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ZENIT Staff

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