“Mentre molti ragazzi sono occupati dagli esami, per tanta gente invece inizia il periodo estivo, tempo di turismo e di pellegrinaggi, di ferie e di riposo”, ha affermato il Papa nei saluti finali preceduti dalle trombe che accompagnavano gli sbandieratori di Lacchiarella, vestiti nei loro costumi rossi, e dalle grida scandite dai ragazzi che intonavano il suo nome.
“Cari giovani, mentre penso ai vostri coetanei ancora impegnati negli esami – ha affermato il Santo Padre nel riferirsi ai ragazzi ancora impegnati nelle prove di Maturità -, auguro a voi già in vacanza di profittare dell’estate per compiere formative esperienze umane e spirituali”,
Il Pontefice apparso leggermente provato ha poi rivolto come consueto un pensiero anche ai malati per i quali ha auspicato che non possano mancare, “il conforto e il sollievo” dei familiari. Incoraggiando anche gli sposi novelli, “ad approfondire in questi mesi estivi la vostra missione nella Chiesa e nella società”.