Commentando la conclusione dell’Anno Santo, il capodicastero ha ribadito: “Non sono le sovrastrutture o le risorse umane a cambiare i cuori, ma l’annuncio credibile della Resurrezione di Gesù”
Il Vicario di Roma chiude la Porta Santa a San Giovanni e indica come lascito dell’Anno Santo l’impegno nella cura dei poveri e dei sofferenti. Abril y Castellò e Harvey chiudono a Santa Maria Maggiore e a San Paolo, mons. Lojudice a Rebibbia