Gli scout d'Europa pregheranno per le vittime dei terremoti

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ROMA, giovedì, 9 aprile 2009 (ZENIT.org).- I 60.000 appartenenti alle guide e scout d’Europa cattolici (UIGSE-FSE) saranno vicini nella preghiera questo venerdì alle vittime del terremoto che ha devastato l’Abruzzo, e soprattutto ai 200 ragazzi e ragazze dei Gruppi Scout d’Europa di L’Aquila.

Un comunicato dell’Associazione Italiana Guide e Scout d’Europa Cattolici ricevuto da ZENIT ricorda che Jacques Mougenot, Commissario Federale per l’Europa, ha infatti lanciato l’“Operation Aigle” a tutti gli scout e le guide dei 15 Paesi che, dal Portogallo alla Russia, formano la UIGSE-FSE.

L’operazione prevede due azioni: la preghiera e la disponibilità ad andare.

Quanto al primo elemento, il testo ricorda che “tutti, dai bambini ai più grandi, possono usare l’arma più potente per un cristiano: la preghiera; perché il Signore si faccia sentire vicino a tutti coloro che stanno vivendo giorni di sofferenza e difficoltà”.

C’è poi la disponibilità ad andare, visto che “come da tradizione molti scout, innanzitutto dall’Italia ma anche dalla Francia e da altre Nazioni europee, hanno dato la loro disponibilità a recarsi in Abruzzo per ‘fare del proprio meglio’”.

La gestione delle tendopoli, l’animazione per i ragazzi, l’ascolto delle persone anziane, ecc. sono necessità che dovranno essere portate avanti anche tra qualche settimana, quando l’attenzione mediatica sarà minore, osserva il comunicato.

Alcuni capi, ragazzi e ragazze (tra i 18 e i 21 anni) sono già in Abruzzo ad aiutare le strutture della protezione civile; elenchi di centinaia di loro, che hanno dato la disponibilità a partire, sono già alla Prefettura di Pescara.

“La preghiera – dice Jacques Mougenot – è per i credenti il mezzo più efficace per poter aiutare persone in difficoltà; tutti, dal lupetto e dalla coccinella, di 8 anni, fino a coloro che impegni familiari e di lavoro impediscono di dare la disponibilità a partire nelle prossime settimane, possono far parte di questa catena di preghiera che domani, in occasione dei solenni funerali, unirà tutti gli Scout d’Europa ai loro fratelli scouts aquilani e a tutte le vittime del terremoto”.

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ZENIT Staff

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