di Patricia Navas
CITTA’ DEL VATICANO, giovedì, 7 ottobre 2010 (ZENIT.org).- Il Papa ha nominato monsignor Mauro Piacenza prefetto della Congregazione per il Clero, in sostituzione del Cardinale Cláudio Hummes, che aveva presentato la sua rinuncia per motivi di età, ha reso noto questo giovedì la Sala Stampa della Santa Sede.
Benedetto XVI ha anche nominato l’Arcivescovo africano Robert Sarah, finora segretario della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, presidente del Pontificio Consiglio Cor Unum, al posto del Cardinale Paul Josef Cordes, che come il Cardinale Hummes aveva presentato la sua rinuncia per ragioni d’età.
Dopo che è stata resa nota la sua nomina, monsignor Piacenza, finora segretario della Congregazione per il Clero, ha sottolineato a ZENIT la sua volontà di “lavorare indefessamente per il vero bene del Clero e della Santa Chiesa, mai premettendo nulla all’Amore di Cristo”.
Il presule ha anche segnalato la necessità della formazione iniziale e permanente del clero, “sulla quale continuamente è necessario vigilare perché non si devono formare dei ‘funzionari di Dio’, bensì degli ‘altri Cristi’”.
Monsignor Piacenza lavora presso la Congregazione per il Clero dal 1990. Nel 1997 è stato nominato Capo Ufficio, nel 2000 sottosegretario e ora Prefetto.
Nato a Genova 66 anni fa, è stato ordinato sacerdote nel 1969. Nel 2003 è stato nominato presidente della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa. E’ stato anche presidente della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra.
Il Cardinale Cláudio Hummes, OFM, è stato alla guida della Congregazione dal 31 ottobre 2006. Ad agosto ha compiuto 76 anni.
Nato a Montenegro, nel sud del Brasile, in una famiglia di origine tedesca, è stato ordinato sacerdote a Divinópolis (Minas Gerais) nel 1958. Appartiene all’Ordine francescano dei Frati Minori.
Nominato Vescovo coadiutore e in seguito Vescovo diocesano di Santo André nel 1975, è stato nominato da Giovanni Paolo II Arcivescovo di Fortaleza il 21 luglio 1996. Lo stesso Papa lo ha nominato Arcivescovo di San Paolo nel 1988 e lo ha creato Cardinale nel 2001.
Nel 2002, Papa Karol Wojtyła gli ha affidato il compito di predicare gli esercizi spirituali alla Curia romana, meditando su come essere discepoli di Cristo.
Spicca il suo impegno a favore del dialogo ecumenico, della promozione dei laici, della pastorale operaia e della formazione dei sacerdoti.
E’ stato uno degli artefici dell’Incontro Mondiale delle Famiglie con Giovanni Paolo II a Rio de Janeiro nel 1997.
Il suo lavoro a favore dei sacerdoti ha trovato un momento culminante durante l’Anno Sacerdotale, che la Chiesa ha celebrato dal giugno 2009 al giugno 2010.
La Congregazione per il Clero raccoglie, suggerisce e promuove iniziative per la santità e la formazione intellettuale e pastorale del clero (sacerdoti diocesani e diaconi).
Vigila sui Capitoli Cattedralizi, sui Consigli Pastorali, sui Consigli Presbiteriali, sulle parrocchie e sui parroci e sacerdoti che esercitano il ministero pastorale, seguendo anche la catechesi.
Questa Congregazione vaticana è anche competente in materia di conservazione e amministrazione dei beni temporali della Chiesa: beni immobili, tasse, tributi e alienazioni.
Dal canto suo, il nuovo Presidente del Pontificio Consiglio “Cor Unum”, monsignor Robert Sarah, è l’Arcivescovo emerito di Conakry (Guinea Bissau) e ha 65 anni.
Nato a Ourous (nell’Arcidiocesi di Conakry), ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 20 luglio 1969.
Il 13 agosto 1979 è stato nominato Vescovo di Conakry, venendo consacrato l’8 dicembre dello stesso anno.
Il 1° ottobre 2001 è stato nominato segretario della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.
Il Cardinale Cordes (che Benedetto XVI ha ricevuto questo giovedì in udienza) lascia la presidenza del Pontificio Consiglio “Cor Unum”, incarico che Papa Giovanni Paolo II gli ha affidato il 2 dicembre 1995.
Nato a Kirchhundem (Germania) 76 anni fa, è stato ordinato sacerdote nel 1961. Nel 1975 è stato nominato Vescovo ausiliare di Paderborn.
Nel 1980 è stato nominato vicepresidente del Pontificio Consiglio per i Laici, e il 24 novembre 2007 è stato creato Cardinale.
“Cor Unum” (un solo cuore) è il Pontificio Consiglio incaricato di coordinare e promuovere la carità nella Chiesa.
E’ stato creato per la promozione umana e cristiana da Papa Paolo VI con la Lettera autografa Amoris officio del 15 luglio 1971.
“Cor Unum” “esprime la sollecitudine della Chiesa cattolica verso i bisognosi, perché sia favorita la fratellanza umana e si manifesti la carità di Cristo”, come ha stabilito Papa Giovanni Paolo II nella Costituzione Apostolica Pastor Bonus (art. 145).
Tra i suoi obiettivi, il dicastero vaticano cerca di essere uno strumento esecutivo del Santo Padre quando intraprende speciali iniziative umanitarie in caso di calamità o nel campo della promozione umana integrale.
Mira anche a promuovere la catechesi della carità e a stimolare i fedeli a dare una testimonianza concreta della carità evangelica, e a favorire e coordinare le iniziative delle istituzioni cattoliche mediante lo scambio di informazioni nello spirito di fraterna collaborazione per favorire lo sviluppo integrale.
Ha inoltre il compito speciale di seguire e accompagnare l’attività di Caritas Internationalis, confederazione di più di 160 organismi caritativi, in genere istituzioni nazionali responsabili dell’attività caritativa riconosciute dalle rispettive Conferenze Episcopali.
Applica poi le disposizioni del Papa collegate agli aiuti in caso di emergenze e calamità e alla promozione umana integrale nei Paesi in via di sviluppo.
