CITTA’ DEL VATICANO, martedì, 4 aprile 2006 (ZENIT.org).- Nella prima Settimana Santa del suo pontificato, Benedetto XVI presiederà tutti gli atti liturgici che inizieranno con la Domenica delle Palme, passando per la tradizionale Via Crucis nel Colosseo romano, fino a culminare nella celebrazione della Pasqua di Resurrezione.
Il Papa rivivrà lo stesso programma che realizzava Giovanni Paolo II finché le sue condizioni di salute non glielo hanno impedito, secondo quanto ha confermato questo martedì il programma pubblicato dall’Ufficio per le Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice.
Il Papa preparerà la Domenica della Palme, Giornata Mondiale della Gioventù in tutte le diocesi del mondo, con un incontro con i giovani di Roma e del Lazio, che si celebrerà il pomeriggio del 6 aprile in piazza San Pietro e in cui, tra le altre cose, si ricorderà il primo anniversario della morte di Giovanni Paolo II.
Nella celebrazione verrà accolta la croce pellegrina proveniente da Colonia, dove si è svolta la Giornata Mondiale della Gioventù nell’agosto scorso. Arriverà a Roma anche una delegazione dell’Australia, Paese che accoglierà la Giornata nel luglio 2008.
Quest’anno la Giornata della Gioventù ha per tema “Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino”.
Nella celebrazione della Domenica delle Palme, che inizierà alle 9.30 in piazza San Pietro, il Papa benedirà le palme e i rami d’ulivo, e al termine della processione celebrerà la Santa Messa della Passione del Signore.
Benedetto XVI ha voluto imprimere una novità alle celebrazioni della Settimana Santa in Vaticano. Alle 17.30 dell’11 aprile, Martedì Santo, nella Basilica di San Pietro, avrà luogo la “Celebrazione della Penitenza”.
Secondo quanto rende noto il programma, “il Signor Cardinale James Francis Stafford, Penitenziere Maggiore, per incarico del Santo Padre, presiederà il Rito per la Riconciliazione di più penitenti con la confessione e l’assoluzione individuale”. Non si tratta, pertanto, di un rito di assoluzione generale.
Il Giovedì Santo, 13 aprile, alle 9.30, “il Santo Padre presiederà la concelebrazione della Santa Messa Crismale con i Cardinali, i Vescovi e i Presbiteri (diocesani e religiosi) presenti a Roma, quale segno della stretta comunione tra il Pastore della Chiesa universale e i suoi fratelli nel Sacerdozio ministeriale”.
Nello stesso giorno, alle 17.30, inizierà la concelebrazione eucaristica della Cena del Signore nella Basilica di San Giovanni in Laterano, cattedrale della diocesi di Roma, presieduta da Benedetto XVI.
Nella Messa, dopo l’omelia, avrà luogo la lavanda dei piedi di 12 uomini. “Durante il rito i presenti saranno invitati a compiere un atto di carità a sostegno del progetto di ricostruzione di case per le vittime delle devastanti frane che hanno colpito il territorio della Diocesi di Maasin (Filippine)”.
“La somma raccolta sarà affidata al Santo Padre al momento della presentazione dei doni.
Al termine della celebrazione avrà luogo la traslazione del Santissimo Sacramento alla Cappella della reposizione”, afferma il programma diffuso dal Vaticano.
Venerdì Santo, 14 aprile, avrà luogo la celebrazione della Passione del Signore, alle 17.00 nella Basilica vaticana. Il Papa presiederà la Liturgia della Parola, l’Adorazione della Croce e il Rito della Comunione.
Alle 21.15 presiederà la Via Crucis al Colosseo e al termine rivolgerà alcune parole ai fedeli presenti e impartirà la Benedizione Apostolica.
Al termine di questa edizione non era stato annunciato il nome dell’autore delle meditazioni di questa Via Crucis, che l’anno scorso sono state preparate dal Cardinale Joseph Ratzinger su incarico di Giovanni Paolo II.
Sabato Santo, 15 aprile, la Veglia Pasquale inizierà alle 22 nella Basilica vaticana. “Il Santo Padre benedirà il fuoco nuovo nell’atrio della Basilica di San Pietro; dopo l’ingresso processionale in Basilica con il cero pasquale e il canto dell’Exsultet, presiederà la Liturgia della Parola, la Liturgia Battesimale e la Liturgia Eucaristica, che sarà concelebrata con i Signori Cardinali”.
La domenica di Pasqua di Resurrezione, 16 aprile, alle 10.30, Benedetto XVI celebrerà la Santa Messa in piazza San Pietro e a mezzogiorno, dal balcone centrale della Basilica vaticana, impartirà la benedizione “Urbi et Orbi”. L’atto verrà trasmesso in diretta dai canali televisivi dei cinque continenti.
In quel giorno Benedetto XVI compirà 79 anni. Tre giorni dopo, il 19 aprile, celebrerà il primo anniversario del suo pontificato.
